Embrione e cuoricino non rilevabili in ottava settimana di gravidanza

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/05/2023 Aggiornato il 23/05/2023

Di norma, l'ecografia riesce a visualizzare l'embrione anche molto prima dell'ottava settimana di gravidanza epoca in cui, se tutto va bene, è raro che non si riesca a individuare con gli ultrasuoni.

Una domanda di: Carla
Il mio ultimo ciclo è stato il 21 marzo ma i miei due unici rapporti sono stati il 4/04 e il 10/04 . La mia prima visita è stata il 24/04 (avendo un istmocele ho voluto accertarmi subito che la gravidanza fosse nel posto giusto ) nell’eco era evidente solo la camera gestazionale. Il 16/05 il sacco vitellino bello presente e annidato molto alla parete dell’ utero ma niente battito e niente embrione sviluppato. Credo di essere ancora nella 5 settimana e non nella 6 come si pensava. La mia domanda è: posso essere rimasta incinta il 10 (9 giorni prima del prossimo ciclo) e quindi semplicemente è ancora piccolo e non si vede per questo motivo ? Grazie per la vostra risposta in anticipo.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora, secondo il calcolo ostetrico che prende in considerazione la data di inizio dell’ultima mestruazione (il 21 marzo, nel caso specifico) lei il giorno 16 maggio era entrata nell’ottava settimana di gravidanza (non nella quinta o sesta). In quest’epoca, se la gravidanza è evolutiva l’embrione e il battito del suo cuoricino devono essere visibili all’ecografia. Mi chiedo che cosa le abbia detto il ginecologo che ha effettuato l’ecografia perché lei di questo non mi riferisce nulla: non credo che si sia limitato a osservare l’assenza dell’embrione senza fare ipotesi e senza neppure esprimersi in un commento. Comunque sia, se, secondo il collega che ha effettuato il controllo, c’è margine di speranza per questa gravidanza, in quanto il concepimento potrebbe essere avvenuto molto dopo rispetto alla data presunta, per chiarire la situazione occorre attendere il prossimo controllo ecografico che immagino le sia stato fissato a breve. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Colichette in un lattantino: meglio dargli il latte senza lattosio?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Le colichette sono più o meno presneti in tutti i lattanti a partire dalle tre-quattro settimane di vita, dopodiché tendono a scomparire spontaneamente dopo i tre-quattro mesi di vita. Le manifestazioni che le caratterizzano non sono preoccupanti e non richiedono alcun tipo di intervento.   »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti