Le chiedo un suo parere medico riguardo alla mia situazione. Sono in uno stato di gravidanza iniziale, calcolata a ieri a 8 settimane + 6 gg. Purtroppo l’embrione non sta crescendo come dovuto, ed ha un BCE di circa 55 bpm, dalla visita precedente, ossia 8 gg fa. Il sacco gestazionale intrauterino misura 15x9x19 mm, embrione con CRL 7mm (come per 6 settimane + 4 giorni) La ginecologa che mi segue mi ha confermato ieri che secondo il suo parere sarà una gravidanza non evolutiva, quindi di attendere pazientemente un aborto spontaneo, cosa che mi era già stata detta la settimana precedente, ma ad oggi nulla è successo. Vorrei sapere se lei è d’accordo con questa diagnosi o se ci sarebbe da intervenire diversamente, anche farmacologicamente. La ringrazio per la disponibilità.
Patrizia Mattei
Buongiorno, se l’embrione non cresce come dovrebbe in ecografie seriate ed è bradicardico si tratta di un embrione difettoso e purtroppo non ci sono farmaci in grado di cambiarne il destino. Concordo con la sua ginecologa: si tratta di attendere che la gravidanza si spenga in modo spontaneo. Porre fine invece ad una gravidanza ancora vitale, anche se non evolve come dovrebbe, rientrerebbe nella procedura dell’aborto volontario e richiederebbe un certificato specifico. Cordialmente.
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