Buongiorno dottoressa, ormai ho già scritto a Bimbisaniebelli diverse volte, ma questa gravidanza mi sta mettendo alla prova. Sono a 15+2, e ho sanguinamenti ripetuti da inizio gravidanza. All’inizio, a 5+4 ho cominciato a sanguinare per un piccolo distacco che sembra essersi risolto a 12+5, tra ripetute perdite e due emorragie. Risolto quello però io ho continuato a trovare periodicamente perdite rosso vivo. La mia ginecologa mi ha guardata con lo speculum e ha sospettato un polipo, rimandandomi a fare una colposcopia. Alla colposcopia mi hanno detto che non è un polipo ma un’ectopia decidualizzata (così dice il referto), e mi hanno detto che devo arrendermi a sanguinare tutta la gravidanza ed evitare rapporti fino alla fine. Mi ha anche detto che in caso il sanguinamento sia abbondante, dovrei assumere del tranex per bloccarlo, ma in quel caso sempre di fare un giro in pronto soccorso prima. Ovviamente io vorrei evitarmi di assumere farmaci il più possibile e anche di correre in ospedale ogni poco, dato che qui sto sanguinando con la media di 1-2 volte a settimana senza fare nulla. Ad esempio stamattina ho sanguinato dopo un leggerissimo “sforzo” in bagno per liberarmi… ogni volta è un colpo al cuore, pur sapendolo… ma è possibile che sanguini così pure dopo essere stata al bagno? Anche gli ovuli di progesterone ora me li fanno assumere per bocca per non sollecitare assolutamente niente laggiù… io mi lavo chiaramente solo esternamente, uso salvaslip solo se esco fuori (per non macchiarmi) poi in casa sto senza e piuttosto mi cambio tante volte… non abbiamo rapporti (quello già da quando ho avuto il distacco), ora niente più ovuli… ma devo aspettarmi veramente tutti questi sanguinamenti improvvisi anche solo ad andare al bagno? Conosco altre donne con l’ectopia ma non sanguinano così tanto (nemmeno in gravidanza! Ne conosco una che è due settimane avanti a me eppure non sanguina, solo una volta lievi strisce, e ha rapporti anche)… vorrei un vostro parere, sono veramente demoralizzata…
Cristina Maggioni
Cara signora, ha fatto bene a escludere cause gravi , purtoppo il cancro del collo dell’utero esiste (anche se potrebbe essere prevenuto facendo regolari pap test) e i polipi esitono e spesso sanguinano e in gravidanza aumentano di volume. Ma torniamo a lei: il problema è che l’epitelio del collo dell’interno del collo dell’utero è molto fragile perché è fatto di un solo strato di cellule. Preciso che è molto fragile rispetto a quello che riveste la vagina che, invece, è costituito da tanti diversi strati di cellule sovrapposti che quindi proteggono dalle infezioni e dalla contaminazione che arrivano dall’esterno. Mi sembra quindi che la cosa più semplice da pensare – escluse quelle negative gravi di cui abbiamo parlato sopra – sia una infezione /infiammazione in vagina che non dà sintomi a livello delle pareti vaginali ma solo a livello del collo dell’utero che è un epitelio più sottile che appunto può sanguinare facilmente. Penso che sia opportuno che lei si sottoporga a un tampone vaginale pur ricordando che i tamponi vaginali non segnalano tutte le infezioni e quindi non sono in grado di vedere la presenza di virus o viroidi. Ad ogni modo le consiglierei di eseguirlo per poi eventualmente affrontare la terapia adeguata al caso (che spetta al suo curante prescriverle). Se invece dovesse risultare tutto negativo può essere utile usare ovuli a base di acido lattico, acido jaluronico, acido borico, utili per sostenere il benessere della zona vaginale. Mi tenga aggiornata, se lo desidera. Cordialmente.
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