Il 15 ottobre è stata l’ultima mestruazione. Il 13 novembre mi reco in ospedale: avevo appena scoperto di essere incinta per una visita di controllo, beta 433.9. La dottoressa scrive “utero in AVF a contorni regolari e a struttura omogenea. A livello dell’endometrio si segnala piccola formazione anecogena di 3×2.5mm con anello vascolare periferico e alone di rinforzo all’interno della quale non si visualizza ne sacco vitellino né echi embrionari (verosimile camera gestazionale)”. Mi vuole rivedere per un controllo il 16 novembre con beta di 1276, questa volta si vede un puntino nero piccolissimo tutto procede bene. Giorno 22 novembre visita di controllo con beta 11051.0. E’ alta per me, chiamo il mio medico e mi dice sicuramente sono due gemellini: faccio l’ecografia e a grande sorpresa ecco una nuova camera gestazionale ma molto più piccola dell’altra. Ora mi chiedo è normale che ha distanza di una settimana uno sia più grande dell’altro e ci sia così tanta differenza? Prima non si vedeva la seconda camera .. secondo lei è normale? Sono due gemellini o devo iniziare a pensare che quello più piccolino non c’è la farà? Io spero che vada tutto bene e che vada avanti con la crescita. Attendo una sua risposta, grazie.
Arianna Prada
L’inizio di una gravidanza è fonte di grandi emozioni sia positive sia, purtroppo, meno. Seguire l’andamento delle beta-hCG ed eseguire numerose ecografie può essere faticoso a livello emotivo e non particolarmente utile: la gravidanza è un accadimento naturale, non ha senso medicalizzarla in maniera esagerata, visto che ci si aspetta spesso una risposta certa e definitiva che però tarda ad arrivare, come è normale succeda perché occorre dare tempo al tempo. Per questo motivo la maggior parte delle linee guida sconsiglia di eseguire ecografie precoci (4-5 settimane) in assenza di sintomatologia specifica. Nel caso delle gravidanze gemellari può capitare che le camere gestazionali si vedano non perfettamente uguali nelle primissime settimane. Si può valutare realmente l’andamento a partire dalla 6-7 settimana. Deve solo avere pazienza pochi giorni, infatti né l’andamento delle beta né le ecografie che ha eseguito al momento ci possono far dire l’evoluzione che avrà la sua gravidanza: comprende perché è meglio non continuare a monitorare la situazione prima che sia arrivato il giusto periodo per ottenere risposte chiarificatrici? Stia a riposo (nel senso di non affaticarsi, ma di condurre una vita tranquilla senza sforzi fisici) e sia fiduciosa. Nelle prossime due settimane il quadro sarà più chiaro. Con cordialità.
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