Dubbio sul Vera test

Dottoressa Cristiana De Petris A cura di Cristiana De Petris - Dottoressa specialista in Farmacia Pubblicato il 06/07/2021 Aggiornato il 06/07/2021

Il risultato relativo al sesso del bambino, ottenuto grazie al test sul DNA fetale circolante nel sangue della madre, non è influenzato da quanto accaduto durante un precedente parto.

Una domanda di: Chiara
Durante il mio primo parto due anni e mezzo fa mi è
stata spezzata la placenta all’interno e questo ha fatto sì che il sangue di
mio figlio si mescolasse al mio e mi fu detto che in caso di seconda
gravidanza avrei dovuto ripetere le analisi per verificare che il tutto
fosse tornato a posto altrimenti questo avrebbe potuto comportare la morte
del feto in grembo essendo il mio primo figlio rh negativo. Ora sono in
attesa di 13 settimane ed ho effettuato il vera test e mi chiedevo può
incidere sul risultato del sesso questo episodio?

Cristiana De Petris
Cristiana De Petris

Gentile signora,
credo che abbia fatto un po’ di confusione.
Probabilmente sta parlando di eritroblastosi fetale, una condizione in cui gli anticorpi materni (mamma Rh negativo) distruggono i globuli rossi fetali (feto Rh positivo). Durante la prima gravidanza non si sviluppano complicanze, il problema si presenta nelle gravidanze successive, nelle quali gli anticorpi materni attraversano la placenta distruggendo i globuli rossi fetali e scatenando l’anemia emolitica.
Se, come penso, durante la prima gravidanza si è verificata questa condizione, sicuramente con il “Vera test” ha richiesto anche il fattore Rh fetale (per vedere se il feto è Rh positivo o Rh negativo).
Non capisco però per quale ragione lei ritiene che l’accaduto possa influire sul risultato del sesso del bimbo: non c’è alcun collegamento tra le due cose. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Aborto spontaneo a sette settimane: perché è successo?

25/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo un aborto spontaneo è più che giusto voler sapere perché è successo. Purtroppo però elencare tutte le possibili cause richiederebbe la stesura di un intero manuale. Il più delle volte, comunque, succede perché il bimbo è portatore di un'anomalia genetica non compatibile con la sopravvivenza,   »

Bimba di due anni e mezzo che si ribella alla mamma

25/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I due anni e mezzo sono stati definiti da qualcuno "l'epoca dei no": tenendo conto che c'è dunque da aspettarsi che il bambino diventi più difficile da gestire, spetta ai genitori insegnargli con affettuosa decisione a rispettare le regole, semplici e giuste, che consentono di avere in casa un'atmosfera...  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti