Dubbi sugli esiti dell’esame del sangue

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 29/04/2019 Aggiornato il 18/07/2024

La presenza di una lieve alterazione di alcuni valori individuata dall'analisi del sangue non rende automaticamente inopportuna la ricerca di una gravidanza.

Una domanda di: Valentina
Gentili specialisti, ho 30 anni, una bambina di 13 mesi che allatto una volta al giorno e dal mese prossimo cercherò una nuova gravidanza. Ho fatto degli esami di
routine (mi erano stati prescritti dal medico perché tempo fa ogni tanto avevo un po’ di prurito generalizzato, che poi si è risolto spontaneamente), e ci sono alcuni
valori che mi preoccupano.
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
Globuli rossi 4.44 (3.90-5.10), emoglobina 12 ( 12-15.2), ematocrito 38 ( 37-46), volume cellulare medio
85.6 ( 84-98), emoglobina cell media 27 *( 28-33) ,
concentrazione cellulare media 31.6 *( 32-35.5), distr.
Popolaz. Eritrociti 13 (11.8-14.4), piastrine 195 (160-350), vol. piastrinico medio 11.1 ( 9.3-12.6),
distribuzione popolazione piastrine 13%, piastrinocrito
0,22%, globuli bianchi 4.43 ( 3.6-9.20), neutrofili % 50.3 (47-68), linfociti % 41.1* ( 27-37), monociti % 4.7 * ( 5.5-8.7), eosinofili % 3.2 ( 0-5.2), basofili % 0.7 (
0-1.4) neutrofili n.ass 2.23 ( 1.7-6.20), linfociti n.ass 1.82 ( 1-3.40), monociti n.ass 0.21 ( 0.20-0.80), eosinofili
n. ass 0.14 ( 0- 0.50), basofili n. ass 0.03 ( 0- 0.10). Glucosio 92 ( 65-110), creatinina 0.7 (0.52-1.25),
bilirubina 0.72( 0.20-1.30), alanna aminotransferasi 18 (<35), aspartato aminnotransferasi 18 ( 14-36),lattato
deidrogenasi 144 (120-246), gammaglutamiltransferasi 10* ( 15-58), acido urico 2.2 * (2.5-6.20), ferro 67 ( 37-170),
tsh 1.84. Ho inoltre effettuato esame urine e urinocoltura, tutto nella norma.
Omocisteina 9.5 ( 5-15), acido folico 2.14 *( <5.38) vitamina b12 209* ( 211-911)
Mi preoccupano alcuni valori in particolare: nell'emocromo la percentuale di linfociti è alta e
di monociti è bassa, anche se in valore assoluto sono nella
norma. Quando ho effettuato l'esame ero guarita da
6 giorni dall'influenza, non so se questo possa
influenzare l'esito. C'è comunque da dire
che 3 mesi fa avevo fatto un emocromo e anche in quel caso risultava
la percentuale dei monociti lievemente bassa mentre tutte le
altre (compresi linfociti) nella norma. Valori assoluti
invece tutti nella norma come sempre. Tutti gli
emocromi fatti negli anni precendenti invece documentavano
monociti nella norma anche in percentuale. Mi preoccupa poi
l'acido urico basso ( 2.2, il minimo è 2.5). Acido
folico e vitamina b12 sono carente, ma credo sia perchè sto
allattando in ogni caso smetterò fra una settimana di allattare e ho iniziato oggi a prendere l'acido folico (dato che dal mese prossimo cercherò una nuova
gravidanza). Vorrei capire come mai questi valori sballati e se devo preoccuparmi o rimandare la gravidanza ( cosa che
non vorrei fare in quanto soffro di endometriosi e ho un fibroma all'utero e il mio ginecologo mi ha
detto di sbrigarmi a provarci prima che cresca… ) Grazie mille.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, è stata davvero molto accurata nel riportare tutti i suoi esami e cercherò di fare anch’io del mio meglio per rispondere a tutti i suoi quesiti.
Mi faccia indovinare…lei non ama particolarmente la carne? Glielo chiedo perché il deficit di vitamina B12 è spesso prerogativa delle persone che seguono un’alimentazione vegetariana. Inoltre, la vitamina B12 è contenuta in quantità modeste anche nelle carni, ad eccezione del fegato che però attualmente non viene più raccomandato come un tempo (per varie ragioni) e di altri alimenti un po’ speciali quali vongole, ostriche, polpo e caviale.
Per inciso, anche i cereali della colazione spesso e volentieri sono arricchiti di varie vitamine tra cui la B12.
Quanto all’altro valore non conforme (il contenuto medio di emoglobina nei globuli rossi) credo possa essere attribuito ad una lieve carenza di ferro, sempre frutto delle sue preferenze dietetiche oppure di un altro tipo di malassorbimento in caso lei fosse per esempio affetta da celiachia o da altro tipo di intolleranza alimentare.
Per quanto riguarda le gammaGT o gammaglutamiltransferasi, un valore basso non è indice di patologia ma al contrario conferma lo stato di salute del suo fegato. Una possibile causa di riduzione di questi enzimi può essere l’assunzione di farmaci quali i clofibrati (usati nelle iperlipidemie) o i contraccettivi orali.
Il valore di acido urico lievemente più basso del previsto non deve allarmarla (potrebbe essere un principio di anemia anche se tutti gli altri parametri sono ancora nella norma) ma credo possa valer la pena ripeterlo in futuro (tra qualche mese) in modo da capire se sia stato un riscontro isolato oppure se meriti un approfondimento diagnostico.
Parlando delle popolazioni di leucociti (ossia globuli bianchi) non riesco a resistere alla tentazione di raccontarle come fare per ricordare l’ordine corretto delle stesse. I globuli bianchi sono divisi in 5 grandi “squadre” denominate Neutrofili, Linfociti, Monociti, Eosinofili e Basofili. Ognuna ha naturalmente un compito preciso e a livello numerico sono riportate in ordine decrescente. Esiste una frase per ricordarsele piuttosto buffa: “Never Let Monkeys Eat Bananas” dove le iniziali di ciascuna parola corrispondono alle diverse popolazioni di globuli bianchi…carina, vero?
Semplificando un poco, si può dire che i neutrofili di solito si occupano di neutralizzare i batteri, i linfociti ci proteggono dai virus, i monociti si occupano di “papparsi” (fagocitare è il termine medico) le cellule morte (nostre o dei microbi), gli eosinofili si occupano dei parassiti (quali la tenia, gli ossiuri…) e delle reazioni allergiche, i basofili sono anch’essi coinvolti nelle allergie e nei fenomeni asmatici.
Quando si va incontro ad un’infezione (come nel suo caso un episodio influenzale) è possibile, anzi direi certo, che queste percentuali si modifichino in quanto l’organismo seleziona la popolazione di globuli bianchi che più gli occorre in quel momento e la moltiplica per essere in grado di debellare l’infezione. Questo di sicuro spiega l’aumento relativo dei suoi linfociti, quanto ai monociti non è detto che siano stati influenzati dall’influenza: magari è una sua caratteristica normale. Ad ogni modo, per quanto concerne la ricerca della gravidanza, non vedo controindicazioni nel modo più assoluto.
Ottima idea iniziare ad assumere acido folico in vista delle nuova gravidanza, si ricordi se possibile di assumerlo lontano da latticini e the.
A disposizione se desidera per ulteriori chiarimenti, sperando di risentirla presto con buone nuove, cordialmente.

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