Dubbi dopo l’esame istologico della placenta

A cura di Eleonora Porcu - Professoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 04/03/2023 Aggiornato il 04/03/2023

Se la gravidanza è stata regolare e il bambino è nato perfettamente sano non ci si deve preoccupare più di tanto per quanto emerge dall'esame istologico della placenta.

Una domanda di: Giorgia
Buongiorno, vorrei una spiegazione più semplice del referto della placenta , farò la visita ginecologica tra 20 giorni e ho un po’ di ansia perché leggo delle parole preoccupanti… di seguito il referto: Membrane cordiali disepitelizzate con diffusa necrosi laminare deciduo-cordiale e aspetti di arteriolopatia deciduale, funicolo con dissociazione emorragica della gelatina iperspiralizzato. Placenta congesta con aspetti di obliterazione dei casi staminali, aree di collasso dello spazio deciduale e stratificazione fibrino ematiche retroplacentari. Il bimbo è nato a 38+3, con Apgar 9-10-10. Devo far fare qualche visita o esame al bambino? Grazie mille per la risposta!

Eleonora Porcu
Eleonora Porcu

Gentile signora, l’ importante è che il bambino stia bene e lo è altrettanto che avesse un ottimo Apagar score e che la gravidanza fosse regolare e a termine, come di fatto è stata. Non sono specificate le indicazioni per l’esame istologico e in quali condizioni ambientali sia stata conservata la placenta prima dell’ esame. Per quanto riguarda i controlli, dovrà fare lei la visita post partum che le hanno già fissato e il bambino dovrà essere sottoposto, come è normale sia, al follow-up pediatrico neonatale. Immagino abbia già il suo pediatra di riferimento. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti