sono una ragazza di 28 anni, incinta all’undicesima settimana grazie a ICSI, per la seconda volta (problemi maschili). La prima a luglio è sfociata in biochimica mentre in questo caso, (è stata trasferita una blastocisti 4AA) al 12 post transfer le beta erano 339 e al 15 post transfer 780. La prima ecografia è stata eseguita a 7+0 ed è stato rilevato un embrione di 8,4 mm con battito robusto (cosi l’ha definito la ginecologa). Ha detto che era tutto ok e che ci rivediamo a metà febbraio. Assumo una terapia impegnativa di progesterone punture e ovuli, estrogeni, cortisone, aspirina e acido folico che sospenderò alla 12ma settimana. Sto vivendo queste settimane nell’ansia piu nera. Ho il terrore di arrivare all’eco e che non vi sia piu battito. Quante probabilità vi sono? La ginecologa sostiene che una volta sentito il battito le possibilità di aborto scendono. Inoltre con il progesterone temo non mi accorgerei di nulla in caso di aborto. Posso stare abbastanza tranqulla? Quante probabilità ci sono che con la prima eco andata bene le cose degenerino senza che io mi accorga? Ho inoltre effettuato il prelievo per il bitest e per ora ho solo i risultati ematici. PAA-P 444 e free beta hcg 75 a 9+4 settimane. Mi stanno venendo delle paure anche su questo. I valori possono andare? Mille grazie.
Elisa Valmori
Salve signora, avrei voluto risponderle prima ma non sono riuscita: le chiedo scusa! A oggi avrà già fatto il controllo ecografico…mi auguro sia andato bene! I dati che mi ha riportato erano tutti promettenti, tutto un altro scenario rispetto alla precedente gravidanza biochimica! Lei teme di riscontrare un aborto interno all’ecografia e di non rendersene conto viste le terapie in atto. In realtà, a mio avviso se si verificasse quello che lei teme, se ne accorgerebbe perché inizierebbe comunque ad avere perdite di sangue oppure dolori pelvici simili alle mestruazioni. E’ corretto quello che le ha detto la sua curante ginecologa: una volta sentito il battito le possibilità di aborto scendono. Riuscire però a quantificare in una percentuale questa eventualità è impossibile a chi non abbia il dono della profezia! Ogni gravidanza è a sé e soprattutto la prima gravidanza è un’incognita finché non arriva al suo termine…non lo dico per metterla più in ansia di quanto non sia già, ma perché purtroppo può accadere veramente di tutto in una gravidanza: per questo sono così importanti i controlli regolari con la sua ginecologa! In parallelo a questi controlli, mi permetto di suggerirle di essere affiancata da una brava ostetrica (idealmente la stessa che poi la seguirà durante il parto che si spera sarà naturale) in quanto hanno un approccio alla gravidanza magari meno medico ma più “globale”. Vedrà che sarà aiutata a vivere la gravidanza con meno ansia e più fiducia nelle potenzialità del suo corpo…glielo auguro di cuore! Per il resto la rimando a questo link: https://www.bimbisaniebelli.it/servizi-online/esperti-rispondono/chiarimenti-sui-risultati-del-bitest-88558 Spero di averla aiutata, mi tenga aggiornata se desidera, cordialmente.
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