Una domanda di: Chantal
Il 17 gennaio sono stata ricoverata per una perdita grande rosso vivo, hanno riscontrato un distacco di 5cm (51mm) fatto cura di tranex, 20 giorni di prontogest buscopan e magnesio. Perdite cessate dopo 2 giorni. L'11 febbraio ho fatto un controllo ecografico ed il distacco è di 46mm quindi si è riassorbito solo di mezzocentimetro in quasi un mese di terapia. Ad oggi sto facendo solo un ovulo al gg la sera, e buscopan e magnesio al bisogno. Sono di 15 settimane.
Sono molto agitata in quanto è un distacco molto grande, sto facendo riposo assoluto, anche se il mio ginecologo dice che una camminata posso farla ma io non ho il coraggio.
Vi allego la foto dell'ultima eco.

Augusto Enrico Semprini
Cara Chantal,
questa condizione di minimi distacchi amniocoriali dovuti al normale rimaneggiamento dei villi placentari è molto frequente.
Se con un ecografo adesivo controllassimo tutto il decorso del primo trimestre di gravidanza osserveremmo questo fenomeno in quasi tutte le gestanti.
Io non somministro alcun tipo di terapia attendendo con fiducia che queste raccolte ematiche scompaiono.
Rispetto però le decisioni terapeutiche dei suoi curanti a cui deve fare completo affidamento, anche per quanto riguarda l'attività fisica che le è stata vietata perché io non chiedo alcun tipo di riposo alle pazienti, e osservo ugualmente un buon decorso verso una gravidanza che evolve in maniera indisturbata.
Se le mie parole la rassicurano e il decorso sarà, come mi attendo, favorevole mi piacerebbe saperlo perché aiuterà a rassicurare altre pazienti con l’identica situazione. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.