Sono alla prima gravidanza e ho 28 anni. Alla 6^ settimana è stato rilevato un distacco coriale di 19 mm. Embrione con battito e cervice chiusa. Non ho mai avuto perdite ma solo dolore lombare. Mi è stato prescritto riposo relativo progesterone per via vaginale e magnesio. Mi è stato detto che c’è una possibilità su tre che la gravidanza finisca in un aborto spontaneo. Ho letto molte cose a riguardo e vorrei dei chiarimenti. Sul referto si parla di distacco coriale ma non capisco se si tratta di amniocoriale o deciduo coriale. Come faccio a capire quale è stato rilevato? Quale dei due è più grave? 19 mm a 6 settimane è un distacco di grandi o piccole dimensioni? Possibilità di riassorbimento? Vi ringrazio molto per la vostra disponibilità e professionalità.
Augusto Enrico Semprini
Cara Samuela, questi minimi distacchi coriali sono irrilevanti, se il feto ha un normale corredo cromosomico. A 6 settimane la possibilità che una gravidanza evolva in modo abortivo è intorno al 2 per cento, quindi vi è un ampio margine di tranquillità. Per mia scelta ritengo questi minimi distacchi poco significativi e non consiglio riposo perché penso che la componente meccanica non abbia nulla a che fare, né supplemento di progesterone, se il dosaggio sul sangue risulta nei valori di norma. Alla fine della sua lettera chiede se vi è possibilità di riassorbimento e la risposta è che, secondo me, al prossimo controllo ecografico non vi sarà neppure la minima traccia di questo sanguinamento che nel mio modo di vedere le caratteristiche della gravidanza nel primo trimestre risulta del tutto normale. Fra 6-8 settimane la placenta si rimaneggia, parte dei villi scompaiono ed è facile che vi siano piccole raccolte di sangue che non compromettono in alcun modo il buon decorso della gestazione. Ci farebbe piacere sapere se questa visione più tranquilla si conferma nelle prossime settimane. Un saluto cordiale.
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