Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/03/2025 Aggiornato il 17/03/2025

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.

Una domanda di: Alida
Sono alla prima gravidanza, al quinto mese. Il ginecologo mi ha prescritto deltacortene 5 mg due volte al giorno a causa dei valori venuti fuori dalla tipizzazione linfocitaria (a ciò si aggiunga che ho anche una patologia autoimmune a danno dell’esofago). Oggi continuo ad assumerlo, chiedo sempre e lui mi dice di continuare. Posso stare tranquilla nell’assunzione del cortisone o si deve man mano scalare?



Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, se il Curante le ha prescritto Deltacortene è perché il famoso rapporto rischio/beneficio nel suo caso specifico è a favore del trattamento.
Si ha spesso timore dei cortisonici in gravidanza ma ho una bella notizia per lei: il Deltacortene è costituito da Prednisone, un cortisonico che non è attivo biologicamente se non viene prima convertito in prednisolone. Ebbene, nella placenta c'è un enzima capace di ritrasformare il prednisolone in prednisone, di modo che il feto non viene esposto a questo cortisonico nella sua forma attiva...non è meraviglioso?
Quindi lei può curarsi per tutto il tempo della gravidanza senza timore di nuocere al bimbo/a che aspetta.
L'unica accortezza da avere, riguarda la dieta e l'aumento ponderale.
Dato che i cortisonici facilitano il rilascio di glucosio nel sangue e che anche la gravidanza agisce nello stesso senso, è opportuno che la sua dieta sia molto contenuta in termini di zuccheri semplici (i dolci andrebbero se possibile evitati e anche la frutta andrebbe consumata come spuntino di metà mattina e pomeriggio, non al termine dei pasti principali).
Sarebbe bene anche non eccedere con i carboidrati (pane, pasta, pizza, focaccia, riso, patate, polenta…) eventualmente optando per cereali integrali che saziano di più a parità di peso.
A proposito di peso, immaginando lei sia normopeso, sarebbe indicato un aumento di circa 1 Kg al mese.
Spero di averle risposto e di averla rassicurata.
Dato che è già al quinto mese, mi immagino che ora arrivi il bello: sentendo i movimenti sempre più energici del suo bimbo/a che cresce di giorno in giorno, avrà la conferma quotidiana che tutto sta procedendo per il meglio...ve lo auguro di cuore!

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza criptica: vuol dire che il test non la rileva?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Si parla di gravidanza critica quando la donna ignora la possibilità di essere incinta quindi non effettua alcun accertamento per scoprirla.   »

Gravidanza a 43 anni e test del DNA fetale dopo la translucenza: cosa aspettarsi?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A 43 anni di età, avere una gravidanza che giunge alla 12^ settimana con un esito favorevole della translucenza nucale fa ben sperare per il meglio. La maggior parte delle anomalie cromosomiche gravi porta infatti all'aborto spontaneo entro la decima settimana.  »

Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.  »

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

Fai la tua domanda agli specialisti