Collo dell’utero raccorciato in 27^ settimana: si riuscirà ad arrivare a termine?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 31/07/2023 Aggiornato il 31/07/2023

Il riposo è essenziale quando la cervice tende ad appiattirsi molto prima del termine della gravidanza, per cui è indispensabile che la futura mamma si faccia aiutare sia per le faccende domestiche sia per l'accudimento degli eventuali altri bambini.

Una domanda di: Lilia
Buongiorno, cerco di essere tranquillizzata. Sono alla terza gravidanza (un parto e una biochimica precedente). Il parto è stato a termine ma dalla 30 settimana ebbi collo accorciato a 23mm e riposo assoluto. Dopo 2 giorni andai in ospedale per quelle che mi dissero essere contrazioni: collo 13mm. Ricoverata feci bentalan e prontogest continuato a casa fino a termine gravidanza: ho partorito a 40 settimane+1 giorno. Questa volta è successo la stessa cosa ma a 25 settimane. Messa a riposo dopo 2 giorni vado in ospedale e collo a 18 mm. Fatto bentalan e prontogest sia in ospedale sia a casa ma a successivo controllo (sempre post riposo assoluto ma ho il piccolo di neanche 2 anni e siamo solo io e mio marito quindi il riposo è comunque relativo quando si può) mi trovano anche il funneling e mi ricoverano per fare il tractocile. Secondo il dottore al controllo alle dimissioni ho tanto/troppo liquido e il bimbo è grande quasi 1200g a 27+5 fino ad ieri cefalico (perché durante l’ ultimo ricovero si è girato e ora è podalico) e il tutto non aiuta la mia situazione generale fisica di collo morbido. Ora sono tornata a casa ma nonostante l’aiuto dei nonni sono costretta ad alzarmi per tante cose e mi sto preoccupando seriamente che tutto ciò porti davvero ad una nascita pretermine. Al momento spero di raggiungere le 30 settimane, il sogno sarebbero le 36-37. Ci sono possibilità? Grazie.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, mi mancano tanti elementi per poterle rispondere in modo esaustivo…
Ad esempio la lunghezza del collo dell’utero alla dimissione, i farmaci prescritti oltre al “riposo” domiciliare, l’esito di eventuali tamponi vaginali e/o cervicali eseguiti durante il ricovero…
Dato che ha molto liquido immagino lei abbia effettuato la curva glicemica per escludere il diabete gestazionale…anche se fosse risultata negativa, credo opportuno che lei non ecceda con i carboidrati (in particolare gli zuccheri, frutta compresa) perché possono facilitare questo liquido amniotico in eccesso che distende l’utero prima del tempo e facilita la comparsa di contrazioni uterine.
Detto questo, direi che sarei speranzosa che anche questa volta la situazione possa rientrare e permetterle di partorire a termine o giù di lì…in fondo anche l’altra volta è andata così.
Ora ha un bimbo piccolo ma se non deve cambiare lei il pannolino e non le tocca fare tutti i mestieri di casa (cucina, stiro, pulizie…) si tratta di farlo giocare magari stando seduta o semisdraiata, leggergli delle storie, fargli le coccole…provi ad approfittare di più della presenza dei nonni: si tratta di evitare un altro ricovero in ospedale, direi che conviene a lei ma anche al resto della famiglia…la mamma è sempre la mamma!
Direi di fare caso alla consistenza della sua pancia: basta appoggiare la mano per capire se è morbida o tesa/indurita.
Se non avverte contrazioni uterine significa che siamo sulla buona strada, altrimenti vista la presenza del funneling meglio non attendere troppo a lungo per farsi rivalutare in ospedale.
Capisco che un ricovero sia un dramma per il resto della famiglia, ma se è l’unica soluzione perché lei resti davvero a riposo, ben venga.
Non è paragonabile con il dramma di un bambino prematuro in terapia intensiva, glielo posso garantire.
Spero di averle risposto senza darle ulteriori ansie, ho solo cercato di farle comprendere quanto sia importante stare a riposo in questa fase della gravidanza!
Resto a disposizione, cordialmente.

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