C’è un ginecologo che assicura figli del sesso desiderato: ci si può credere?

Dottoressa Faustina Lalatta A cura di Faustina Lalatta - Dottoressa specialista in Genetica clinica Pubblicato il 18/07/2023 Aggiornato il 18/07/2023

Non esiste alcun metodo validato dalla scienza che assicuri di concepire un figlio maschio o una figlia femmina. Dobbiamo dunque accettare come ineluttabile il fatto che a ogni nuovo concepimento occorre affidarsi al calcolo delle probabilità.

Una domanda di: Virginia
Salve cerco una terza gravidanza, ho due figli maschi uno di 12 e uno di 14 anni, mio marito un giorno mi fa proviamoci, allorché sono andata da un ginecologo consigliato da amiche che si sono recate da lui perché ti dice i giorni e tutto per concepire il sesso voluto e ci sono riuscite. Adesso sono nelle sue mani ma da 3 mesi nulla perché il mio ovaio predominante non è quello giusto per fare la femmina, non so se credere a queste cose o fare di testa mia ma la paura è tanta. Lui dice che ovaio, giorno, ph sono tutte cose che devono coincidere per determinare il sesso del bambino. Volevo un altro parare la maggior parte sicuramente mi prenderà per pazza.
Faustina Lalatta
Faustina Lalatta

Gentile signora, la ricerca di un metodo “scientifico” per ottenere il sesso desiderato accompagna le coppie di tutti i paesi da decenni. Più di preciso , soprattutto da quando, avendo pochi figli può accadere, per semplice legge della probabilità che siano tutti dello stesso sesso. Su 7 o 8 figli di regola, i due sessi sono sempre rappresentati. Devo confessare che, in tanti anni di lavoro, ho raccolto un vero campionario anche un po’ comico di metodi mirati a concepire un figlio di un determinato sesso: si va dalla scelta del giorno del rapporto, alla posizione a letto, a cosa mangiare prima del rapporto o cosa avere a portata di mano pochi istanti prima. C’è anche una teoria che sostiene che pensare al ferro durante il rapporto assicuri un figlio maschio, per non parlare delle istruzioni che considerano segni zodiacali o fasi lunari. Naturalmente non c’è alcuno, tra i tanti approcci, che abbia una qualunque validità altrimenti se ne sarebbe parlato diffusamente nelle riviste scientifiche, mentre in nessun convegno, in nessuna pubblicazione ne è stata fatta menzione, perché appunto un metodo di comprovata efficacia non esiste (o comunque non è ancora stato individuato con rigore scientifico, in futuro chissà mai dire mai). Per ora dobbiamo dunque accontentarci del fatto che ogni volta si può concepire o un maschio o una femmina quindi l’unica soluzione è procedere per tentativi. Si tratta dunque di provare e riprovare, affidandosi alle probabilità o anche, questo nessuno lo vieta, a qualche rito scaramantico che però non può avere l’avvallo della scienza. Ovviamente non è facile accettare che il tentativo sia alla cieca e che le amiche “assistite” dal ginecologo che lei stessa ha conosciuto siano state semplicemente fortunate ad avere il concepimento del sesso desiderato. Anche loro avrebbero potuto, come lei del resto, avere a volte maschio a volte femmina. Esattamente, le due probabilità previste da madre natura. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Pillola del giorno dopo a un mese e mezzo dal parto: si può assumere se si sta allattando?

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Di fatto, se si sta allattando esclusivamente al seno e dal parto è passato poco tempo, non è necessario assumere la contraccezione d'emergenza perché si può contare su una naturale protezione anticoncezionale.   »

Bimbo di 14 mesi che non vuole masticare

13/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

In genere è intorno ai 12 mesi che i bambini sono abbastanza in grado di masticare, ma è tra i 18 e i 24 mesi che si arriva a masticare bene di tutto. Solo se a due anni il bambino ha ancora gravi difficoltà col cibo a pezzettini è opportuno discuterne con il pediatra.   »

Fai la tua domanda agli specialisti