Ho effettuato un’ecografia perché continuavo ad avere perdite ematiche scure e la dottoressa mi ha mostrato una camera gestazionale vuota e fatto fare per due volte a tre giorni di distanza un calcolo delle beta. Il primo calcolo era 21700 il secondo 37000. Secondo le beta dovrei essere già incinta di parecchio, ho la nausea da due/tre giorni seno dolente e forti dolori alla schiena. Ma non è possibile con queste beta che non ci sia nulla vero? Potrebbe essere un aborto che il mio corpo non riesce a capire? La ginecologa mi ha fissato una seconda ecografia tra due settimane.
Dottor Gaetano Perrini
Buongiorno signora, la gravidanza a prescindere dal fatto che contenga un embrione svolge un’attività biochimica. Questa attività è quella che suggerisce alle donne, quando c’è un ritardo delle mestruazioni, di effettuare il test di gravidanza sulle urine e di trovarlo positivo. Il dosaggio plasmatico (nel sangue) di una sostanza che quella che lei cerca nelle urine permette di verificare la crescita dei valori di questa sostanza e indica quando sia il momento di effettuare l’ecografia per valutare la presenza o meno della camera gestazionale e lo sviluppo regolare del suo contenuto. Esiste purtroppo anche la possibilità che una gravidanza non contenga l’embrione: in questo caso si parla di uovo bianco. L’eventualità di un uovo bianco determina comunque sintomi uguali a quelli di una gravidanza normale, che purtroppo però non è evolutiva. Posto questo, per scrupolo e prudenza, anche quando si pensa a un uovo bianco, si ripete l’ecografia a distanza di qualche giono dalla precedente nella speranza che, invece, all’interno della camera gestazionale ci sia un embrione vitale. Le auguro con il cuore che sia questo che succederà a lei. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Cari saluti.
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