Bronchite che non passa: che fare?

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 23/10/2023 Aggiornato il 06/11/2023

Ci sono forme di brochite batterica che tendono a prolungarsi per settimane: la cura fortunatamente esiste ed è anche del tutto risolutiva.

Una domanda di: Marianna
Volevo chiedervi un consiglio: ho mia figlia di 6 anni operata il 16/6/2023 di appendicite a peritonite dopo l’intervento in ospedale ha avuto la mononucleosi poi sempre dall’intervento una forte tracheite fino ad avere il 26 agosto la bronchite curata con antibiotico e cortisone ma la tosse continua ad oggi sta nuovamente al 3° giorno di antibiotico (Clavulin) e cortisone perché dalla tosse è nuovamente piena di muco che non si scioglie. Io di mio le sto dando anche mucosolvan a sciroppo ma vorrei un vostro consiglio su cosa fare perché questa tosse grassa non si calma e nonostante i medicinali non espelle nessun muco. Sono molto spaventata. Vi ringrazio aspetterò una vostra risposta.
Giorgio Longo
Giorgio Longo

Cara signora, non vedo veri collegamenti con l’appendicectomia, né con la mononucleosi, piuttosto è possibile che la bambina non sia ben guarita dopo la “bronchite” di fine agosto. Si chiama “ bronchite batterica protratta” (BBP) e si caratterizza dalla tosse “grassa” con catarro (che nel bambino usualmente viene deglutito non viene escreato, ma questo non cambia nulla). Non è una condizione che deve preoccupare più che tanto (usualmente, a parte la tosse, la BBP non fa febbre e non interferisce troppo sul benessere del bambino). Richiede però che il trattamento antibiotico (in questo caso il Clavulin va benissimo) venga mantenuto a lungo: almeno due settimane! Vedrà che così andrà bene.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti