Bimbo di un anno con alterazioni del sangue

Professor Angelo Michele Carella A cura di Angelo Michele Carella - Dottore specialista in Ematologia Pubblicato il 21/02/2020 Aggiornato il 21/02/2020

Quando gli esami del sangue evidenziano una serie di valori alterati può essere necessario eseguire altre indagini di approfondimento.

Una domanda di: Chiara
Sono un po’ preoccupata per gli esiti degli esami del mio bimbo di un anno. Sono stata dalla pediatra che non mi ha dato nessuna risposta, si è solo limitata a mandarmi dall’ematologo.
Premetto che in fondo agli esami c’è una dicitura che potrebbe dire tutto e niente, vi prego rassicuratemi voi.

Angelo Michele Carella
Angelo Michele Carella

Cara Signora,
è probabile che possa trattarsi solo di una reazione linfocitaria a un evento virale (il bimbo ha avuto di recente tosse e raffreddore?).
Consiglio comunque, per scrupolo, una valutazione immunofenotipica mediante citofluorimetria: è un’indagine che serve a caratterizzare i linfociti e dirci se sono reattivi o fanno parte di un processo neoplastico (leucemia o linfoma). I laboratori dei grandi ospedali eseguono questo esame che richiede un semplice prelievo di sangue.
Dopodiché i risultati andranno valutati con attenzione per decidere se valga la pena o no effettuare ulteriori approfondimenti.
Vedo che è presente anche microcitemia che andrà valutata mediante elettroforesi delle emoglobine e sideremia transferrina e ferritina.
Le piastrine alte farebbero pensare a una carenza di ferro. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Con molti cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti