Bimbo di due anni con ritardo nello sviluppo psicomotorio

A cura di Giorgio Rossi - Dottore specialista in Neurologia Pubblicato il 24/02/2025 Aggiornato il 24/02/2025

I progressi in caso di ritardo nello sviluppo psicomotorio sono sempre graduali, per cui è opportuno attenderli con pazienza, senza avere fretta.

Una domanda di: Giuseppe
Sono il papà di un bambino di due anni che ancora non parla e si limita solo a fare versi. Ha iniziato a gattonare all'incirca ad un anno e ha iniziato a camminare da solo i primi di ottobre 2024. L'abbiamo fatto visitare da ben 4 specialisti e tutti hanno escluso l'autismo confermando però un ritardo nello sviluppo evolutivo. Da qualche mese sta andando dal neuropsico motricista e tra una settimana inizia la logopedia. Da settembre 2024 frequenta l'asilo nido e per fortuna ci va molto volentieri, gioca con gli altri bimbi, ascolta le maestre e fa i lavoretti. Non nascondo che all'inizio è stato un po' difficile perchè le novità gli hanno sempre messo un po' di paura ma sembra che adesso si sia sciolto.
Interagisce con tutte le persone che giocano con lui anche bisogna chiamarlo continuamente per farlo girare perché è come se non ascoltasse, lancia qualsiasi cosa gli capita tra le mani soprattutto se si arrabbia e quando gli chiediamo di fare qualcosa la fa senza problemi. Quando vuole qualcosa ci fa capire a gesti o al massimo ci prende per mano i
ci porta dove vuole lui. La cosa che ci fa molto preoccupare è il linguaggio. in due anni ha detto solo un paio di volte mamma, fino ad un paio di settimane fa diceva papà una marea di volte durante la giornata e un'altra parola che diceva spesso era "pizza". Ora non dice più niente e si limita a fare molti versi. Chiedo a voi esperti se le nostre preoccupazioni sono fondate oppure se questi comportamenti sono il "sintomo" di un bambino ancora immaturo dato il suo ritardo nello sviluppo evolutivo.
In attesa di un vostro riscontro porgo distinti saluti.

Giorgio Rossi
Giorgio Rossi

Buongiorno, considerati i problemi segnalati, in particolare il linguaggio, è corretto affiancare una logopedia alla psicomotricità, come sostegno allo sviluppo globale e del linguaggio. Non tutte le logopediste iniziano con bambini così piccoli, ma voi per fortuna ne avete idividuato una che lavora sin da questa età. Se ha visto 4 specialisti, e scrive alla rivista, vuol dire che non è convinto delle valutazioni. Date tempo al tempo lavorandoci sopra come detto, anche chiedendo alle professioniste di sostenere il vostro ruolo genitoriale con indicazioni rispetto alle vostre possibilità di interazione, o fatevi indicare un altro loro collega che faccia partecipare voi alle osservazioni su vostro figlio e alla sua comprensione, e tra 1 anno si rivaluta: a questa età il ritardo cosiddetto psicomotorio può essere colmato, (ma non vuol dire che se i disturbi si modificano poco non avete fatto e fatto fare abbastanza ai professionisti), non sappiamo ancora che evoluzione avrà il suo disturbo del linguaggio e dello sviluppo, abbiate pazienza di seguirlo un passo alla volta, perché liter prevede questo, la gradualità. Cordialmente.

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