Le scrivo per sapere come comportarmi: ho un bimbo di 2 anni e 4 mesi che ha tolto il pannolino per sua volontà a 18 mesi. Mai sgridato a fronte di qualche “incidente”. Beve regolarmente e sufficientemente, è sempre andato in bagno in modo regolare. Sono 10 giorni che devo arrivare alla minaccia di portarlo dal dottore se non fa la pipì. E solo con in questo modo, dopo urla e pianti, si riesce a fargli fare la pipì. Ecco io vorrei sapere cosa sta succedendo. Cordiali saluti.
Leo Venturelli
Gentile signora, cercherei di evitare le minacce per far fare la pipì al bambino, perché risultano più controproducenti che utili allo scopo. Deve tenere presente che lungo il cammino della crescita, specialmente all’età del suo bambino, ci sono a volte momenti di regressione nei comportamenti infantili, come quello di non voler più controllare la minzione e in genere se ne deve andare a cercare il motivo. Una precisazione: se il piccolo ha cominciato a fare pipì addosso la notte, conviene eseguire un esame delle urine per controllare il glucosio, ma anche i globuli bianchi e i nitriti. Una volta esclusi disturbi organici, bisogna capire la ragione di questa regressione importante, indagando sugli aspetti ambientali e psicologici. In altre parole, si deve capire se in casa (o al nido, se lo frequenta) ci sono condizioni che causano in questo bambino un malessere emotivo. Se indivuduate si deve intervenire per risolverle. In ogni caso, che si identifichino o no, è fondamentale non drammatizzare ed eventualmente rimettere pannolino al momento del bisogno per capire se con questa strategia il bambino si sente protetto e può urinare senza ansia né ribellione. Se così funzionasse, vedrete che, passato questo periodo, poi tutto tornerà come prima. Del resto, è abbastanza insolito che a 18 mesi un bambino rinunci di propria volontà al pannolino, soprattutto per la cacca, visto che in genere bisogna aspettare almeno i 24 mesi per cominciare a proporre questa tappa che, comunque, richiede sempre un po’ di aiuto e pazienza. Con cordialità.
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