Bimbo di 16 mesi che non indica e non imita …

A cura di Giorgio Rossi - Dottore specialista in Neurologia Pubblicato il 09/08/2024 Aggiornato il 09/08/2024

Ci sono dei segnali, tra cui il fatto che il bambino non indica gli oggetti e non sempre ds gira quando lo si chiama per nome, che suggeriscono sia necessario richiedere il parere del neuropsichiatra infantile.

Una domanda di: Laura
Salve, sono la mamma di Damiano un bambino di 16 mesi. Vi scrivo in quanto ho sempre visto comportamenti un po’ anomali in mio figlio, avendo anche un’ altra bambina, i miei dubbi rimangono sempre tali. Premetto che non ne ho ancora parlato con la pediatra. Damiano è sempre stato un bambino molto
irrequieto, nervoso fin da quando era neonato, con pianti e urla tutto il giorno, da piccolo pensavamo fosse legato al suo reflusso, ma ad oggi è
rimasto molto nervoso, ha queste crisi di nervi e di pianto immotivate che durano anche un’ora, inizia a dare testate all’indietro a noi, al divano.
sbatte la testa in qualsiasi superficie anche mentre gioca, o è apparentemente tranquillo. In più non parla se non due parole, mamma e nonna
che ripete in continuazione tutto il giorno, non indica, non imita, batteva le mani ma ha smesso di fare anche quello. Se lo chiami si gira ma altre
volte devi stare a gridare il suo nome per avere la sua attenzione. Ha iniziato a camminare a 13 mesi ma cade spesso, chiude sempre le porte dietro
di sé, apre di continuo i rubinetti. È poco interessato ai suoi giochi. Le cose positive che fa che ti guarda negli occhi, ride, apre le braccia per
farsi prendere in braccio.
Giorgio Rossi
Giorgio Rossi

Buon giorno signora, certamente una storia di reflusso contribuisce a mantenere una facile irritabilità, che può permanere per tempo imprecisabile come tratto di funzionamento. Ha un lieve ritardo di linguaggio, di per sè non indicativo. Il fatto che non imiti, non indichi e non sempre risponda merita però attenzione. Meglio fare una valutazione di sviluppo da un neuropsichiatra e seguirlo nel tempo. Dati i problemi di linguaggio, per quanti lievi, e il fatto che non sempre risponde, meglio fare anche una valutazione dell’udito, audiometria. Il fatto che si faccia abbracciare volentieri e che ride fa pensare ad aspetti affettivi positivi, che sono favorevoli pensando alla traiettoria del suo sviluppo. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Piccolissima con stitichezza: che fare?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

La stipsi nel neonato è una condizione non significativa dal punto di vista medico, quindi non richiede esami o l'impiego di medicine particolari. Per favorire l'evacuazione si possono usare microclismi al miele specifici per l’età,  »

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti