Ho un bimbo di 10 mesi, molto tranquillo, sorridente, vivace e reattivo. Abbiamo avuto una gravidanza ad alto rischio ma è andato tutto bene. Non è mai stato un gigante ma a detta della pediatra attualmente è migliorato molto nella crescita. Per quanto riguarda i movimenti, ha scoperto molte cose in maniera più lenta e graduale. Attualmente non gattona ma è molto attivo se messo sul tappeto a giocare. Il problema è che al nido mi comunicano che è faticoso gestirlo nel pomeriggio perché non dorme (ma vorrebbe!) e scuote spesso il capo (come per dire “no”), finendo poi per disperarsi. Parlandone con la pediatra sembra sia un modo per comunicare (un disagio) la sua necessità di riposare, cosa che riesce a fare al rientro a casa dormendo anche per 2 ore di fila. Inoltre, mi hanno segnalato, che non mangia mai in autonomia (non prova interesse nel portare il cibo alla bocca – ci gioca solamente), predilige essere imboccato nonostante i vari tentativi nello stimolarlo sia a casa sia all’asilo. Scrivo qui perché sono un po’ preoccupata. Ringrazio in anticipo.
Angela Raimo
Cara signora, mi permetta di essere un tantino polemica, ma creda chiunque dotato di buon senso non potrebbe che esserlo leggendo che le è stato segnalato, quasi si trattasse di un comportamento anomalo, che questo piccino non mangia MAI in autonomia e predilige essere imboccato nonostante i vari tentativi sia a scuola sia a casa di farlo mangiare da solo. Ma qui stiamo parlando di un piccino di appena 10 mesi! È del tutto normale che abbia bisogno di essere imboccato, così come lo è che giochi con il cibo anziché portarlo correttamente alla bocca. Dategli tempo, per favore! Non vedo alcun motivo di preoccupazione neppure in quanto mi riferisce di tutto il resto: se non dorme al nido significa che qualcosa gli impedisce di rilassarsi ma questo ostacolo dovrebbero individuarlo e superarlo le educatrici e non lei. Va bene comunque anche se dorme dopo essere rientrato in casa, l’importante è che le ore di sonno soddisfino il suo fabbisogno. Se scuote la testa è perché non ha ancora altra modalità per esprimersi, per dirvi che è stanco o nervoso o semplicemnete per ribellarsi a qualcosa. In relazione al fatto che le educatrici ritengano faticoso gestirlo non so che dire: non tutti i bambini si comportano come soldatini che obbediscono a schemi prestabiliti, per alcuni occorre avere più pazienza e più attenzione, ma non mi sembra che questo debba essere fonte di preoccupazione. In generale, mi chiedo se questo bambino viene controllato regolarmente dal pediatra: se sì, come immagino, sono certa che se ci fosse una qualsiasi anomalia sarebbe stato da tempo rilevata e segnalata dal collega. Il mio consiglio è di ridimensionare le aspettative verso suo figlio, non dimenticando mai che ha solo 10 mesi e di godersi appieno questa sua età meravigliosa, fatta di piccoli traguardi giornalieri, consapevole che non tornerà più.
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