Mio figlio di 15 mesi spesso dà delle testate al muro
prima appoggiandosi delicatamente appena sente il rumore del contatto con il
muro incomincia a darle più forte e quando io dico no non si fa lui mi
guarda ride e ricomincia più forte, stessa cosa quando sta sul seggiolone o
seggiolino sbattendo però all’indietro, stesso discorso, se gli do contro
dicendo no lui riprende facendo ancora più forte e ad ogni testata ridendo
ogni volta che fa il rumore. Questa cosa la fa di punto in bianco
prendendola quasi come un gioco, mai per un riscontro negativo o quando è
arrabbiato o cose simili, solo quando è tranquillo, appunto come fosse un
gioco. Dorme molto la notte, all’incirca si addormenta alle 21:30 e si sveglia
per le 8:00/8:30, difficilmente ha risvegli notturni, e quando capita, do il
latte e poco dopo si riaddormenta. Mangia tranquillamente tutto, lo
svezzamento sta andando a meraviglia, siamo passati da una settimana da i
pasti a minestra con qualcosa di più consistente in quanto ha già 8 denti
tutti fuori e altri 8 spuntati, nella nascita dei denti non ha avuto grossi
problemi, mai nottate raramente nervoso poca bava al massimo si mordeva le
dita, una sola volta diarrea. E’ un bimbo molto attivo e stimolato, io lavoro
insieme a mio marito e rimane dai bisnonni per metà giornata 6 giorni su 7,
ma questa cosa l’ha incominciata a fare da molto dopo che io sono tornata a
lavorare quindi non credo ci sia una correlazione, lo indico perché ho letto
una sua precedente risposta ad una situazione però leggermente diversa, in
quanto era fatto sotto forma di capriccio, e indicava che una possibile
motivazione potesse essere un cambiamento della routine magari un’assenza
da parte della mamma. Spero di aver dato tutte le indicazioni possibili.
Angela Raimo
Gentile signora,
poiché a questo comportamento insolito non si associano altri segnali di disagio e poiché il bambino non dà testate per esprimere rabbia o ribellione non resta che pensare che per lui sia veramente un gioco. Un gioco che magari gli serve per catturare la vostra attenzione, come di fatto puntualmente succede. Lui dà testate e voi vi concentrate su di lui. In primo luogo bisogna evitare che si faccia male, quindi quando inizia va fermato subito, abbracciandolo e dicendogli “non fare così, ti fai la bua”. Ma baci abbracci coccole attenzione gli vanno garantiti non solo per bloccare un gesto che potrebbe essere pericoloso per lui, ma più e più volte nell’arco della giornata, al di là di come si comporta. Questo bambino probabilmente ha bisogno di più contatto fisico, di più atteggiamenti affettuosi. Forse desidera vedervi più attenti a lui (è solo un’ipotesi che è quanto posso fare a distanza senza conoscervi e senza conoscere il bambino). Comunque sia, la tenerezza è curativa, non lo dimentichi. Con cordialità.
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