Vorrei chiedere un consiglio. Ho un bimbo che fra qualche giorno compie 3 anni e da quando stiamo isolati a causa del coronavirus ha iniziato a fare la pipì mentre dorme di pomeriggio. Di giorno è molto bravo avvisa sempre, mi sembra anche che passi troppo tempo tra due volte. Ho notato che si sveglia sempre con il pene eretto e poi subito gli scappa la pipì. Di notte li metto ancora il pannolino, qualche volta è asciutto e poi diverse volte è bagnato.
Il pannolino gliel’ho tolto dopo i 2 anni, a luglio l,anno scorso. Per la pipì è sempre stato bravo da subito, invece per la popò ci siamo riusciti solo questo inverno a causa di un brutto virus intestinale che gli aveva provocato un intolleranza al lattosio e tante scariche diarroiche. Cosa dovrei fare per aiutarlo?
Leo Venturelli
Gentile signora, innanzi tutto desidero dirle che il suo bambino è davvero precoce, visto che è molto difficile raggiungere l’obiettivo di togliere il pannolino a due anni di età. Venendo alla sua domanda, se a pranzo questo bimbo beve regolarmente, assume frutta e verdura e se il suo sonno è profondo anche di pomeriggio, c’è senza dubbio da aspettarsi che si faccia la pipì addosso. Per scongiurare questa eventualità, provi a farlo urinare prima di metterlo a letto, ma non conti più di tanto nel risultato, suo figlio è oggettivamente ancora piccolo per avere il controllo della vescica ottimale che lei si aspetta. Penso che rimetetre il pannolino per il riposo pomeridiano possa essere un’idea, almeno per qualche mese ancora. controllo della vescica rischio di fare la pipì addosso è concreto. Di notte, l’enuresi a tre anni di età è quasi fisiologica, quindi sì al pannolino. Nessuna preoccupazione sul pene in erezione al risveglio, anche questo è del tutto normale. Con cordialità.
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