Bimba di tre anni che ha dovuto usare un bagno pubblico

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 08/07/2024 Aggiornato il 08/07/2024

Se sono stati utilizzati alcuni accorgimenti, come pulire l'asse del wc con salviette umidificate, il rischio che una bambina venga contaminata da germi nel bagno di un ristorante è realmente modesto. Va ricordato però che quello che più conta è il lavaggio delle mani prima e dopo l'uso di toilette pubbliche.

Una domanda di: Valentina
Ieri sera mia figlia aveva urgenza di andare in bagno mentre eravamo ad un ristorante. Di solito accompagno io mia figlia ma ieri sera l’ha portata mio marito. La bimba ha tre anni ed essendo stitica quando le scappa deve sedersi sulla tavoletta del wc. Il bagno era pulito, all’apparenza, mio marito ha pulito tutto il wc con delle salviettine che uso per la bimba. L’ha pulito dappertutto e passato dei fazzoletti di carta per asciugarlo. Vorrei sapere se in questo modo la bimba rischia qualche infezione. Grazie mille.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma,
la pulizia eseguita prima dell’uso mi sembra più che corretta in un bagno pubblico che oltretutto sembra pulito. Con altra salviettina pulita, se del tipo disinfettante, si poteva poi alla fine passare la parte cutanea venuta a contatto con la tavola del wc: questo per garantire una ulteriore accortezza igienica laddove acqua e sapone immagino fossero difficili da utilizzare, come può essere fatto in condizioni normali. Penso comunque che abbiate abbassato nettamente il rischio di contaminazioni: sappiate che più spesso sono le mani sporche che toccano tutto a dover essere lavate bene prima e dopo l’uso di toilette. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Gravidanza indietro di una settimana secondo l’ecografia: è brutto segno?

26/08/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La ridatazione ecografica della gravidanza è un'eventualità che di per sé non segnala che qualcosa non va. Spetta comunque al ginecologo che effettua l'ecografia fornire tutte le informazioni del caso.   »

Fai la tua domanda agli specialisti