Salve, sono la mamma di una birba di nome Nina. Nina ha 8 mesi ed è da 4 mesi circa che mi sveglia molte volte durante la
notte. Il più delle notti si sveglia circa ogni ora. Le abbiamo provate tutte. Ho iniziato il mio percorso con lei con il classico allattamento a richiesta, e all’inizio poppava circa ogni 3 ore, come da manuale. Poi ha iniziato a desiderare la tetta ogni ora di notte e quando si attacca a volte vuole rimanere attaccata per svariato tempo e guai se gliela provo a staccare o rimpiazzare dal ciuccio o da delle coccole. Non è fame perché le pappe dal sesto mese le mangia e in abbondanza. La sera prende anche l’aggiunta sotto consiglio del pediatra. Dorme nel lettino accanto al nostro letto, ma spesso con noi nel lettone per mia praticità. Abbiamo provato a scoprirla , temevamo avesse caldo, a cambiarle il pannolino di notte. La mettiamo a letto sempre alle 21:30/22 e sempre con lo stesso rito. Di giorno fa 2 riposini di 30 min o un’ora. Non sappiamo più che pesci prendere. È una bimba serena e socievole. E tutti quando la vedono mi dicono che sembra finta per quanto è buona: va in braccio a tutti, gioca, ride, ma di notte è un inferno.
Angela Raimo
Cara mamma,
leggendo la sua lettera mi viene da dire che no, Nina non è una “birba” (è un po’ troppo piccola per darle questo appellativo, anche se affettuoso e scherzoso, non crede?). Non è neanche una bambola, che essendo finta non dà segni di sé. Direi che definire “un inferno” le vostre notti è una scelta un po’ forte, considerando che questa bambina ha appena otto mesi, che di giorno dorme fino a due ore (due sonnellini), che mangia, cresce regolarmente, è serena e socievole. Ma è appunto una bambina: la tenete nel lettone per comodità ma io mi chiedo cosa accadrà quando non vi farà più comodo questa scelta e, come è più che prevedibile, farete molta fatica a spostarla definitivamente nel lettino. Per quanto riguarda il seno, che dire? Certo che non lo cerca per fame (visto che mangia a sufficienza di sera) ma solo per conforto, per bisogno di vicinanza con la mamma. A me sembra sia un comportamento del tutto normale, del tutto accettabile: quando in casa arriva un bambino le cose cambiano, sarebbe da stupirsi se questo non accadesse. È già invidiabile che i primi 4 mesi di vita abbia dormito tutta notte, limitandosi a svegliarsi per reclamare la poppata. Lei afferma di aver “provato di tutto”, non ho dubbi che sia stanca, che desideri dormire un’intera notte senza essere svegliata, ma per questo non ci sono ricette magiche. Posso solo dirle di lasciare la bambina nel lettino accanto al lettone e di provare a farla addormentare facendo suonare piano piano una musica dolce, che crei una specie di sottofondo che la culli, la avvolga. Sappia che questo è un periodo transitorio, reso più complicato dalla comparsa dell’ansia da separazione, sentimento tipico dell’età di sua figlia. Si tratta della sensazione angosciosa di perdere la mamma che spinge il bambino a cercarla per essere sicuro che ci sia. Non mi ha detto con chi trascorre la giornata questa bambina: se al nido, con una nonna o una tata si spiegherebbe ancora di più il suo atteggiamento di notte. Vale la pena di ripetere che è normale che il cucciolo dell’uomo, come tutti i cuccioli, cerchi la madre, la voglia accanto a sé: stia tranquilla, l’epoca dei bambini piccoli passa in un lampo, le direi di godersi la sua bambina senza aspettarsi che si comporti, piccola com’è, con “disciplina”. Cari saluti.
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