Salve dottore, da circa 2 settimane noto che mia figlia di 21 mesi “sfarfalla”le mani molto spesso, sia nelle situazioni di felicità sia quando
vuole qualcosa o si arrabbia. Ho notato anche il ripetersi dei “NO” anche vedendo i nonni o qualsiasi persona li guarda e dice “No” poi è maggiormente
attaccata a me. Vuole stare sempre con me. Per il resto “parla”, canta quando la chiamo si gira, mi indica gli oggetti, è una bambina a cui piace molto
giocare ed è sorridente, ma a me è quello sfarfallio che preoccupa: cosa posso fare? La ringrazio.
Giorgio Rossi
Buon giorno signora,
una rondine non fa primavera, nel bene e nel male del modo di dire: lo sfarfallio isolato non è diagnostico di autismo. Per il resto a sua percezione lo sviluppo appare adeguato. Il no può essere l’esercizio della sua assertività, il periodo dei ‘no’ arriva a 18 mesi.
Che sia molto legata a lei può dipendere da una particolare sensibilità alla separazione, bisogna vedere come evolve, con la scuola materna e il proseguire nello sviluppo. Rimane sempre l’opzione di una osservazione congiunta con un neuropsichiatra infantile, per completare le sue osservazioni. Significa che se lei ha comunque il dubbio che la sua bambina abbia qualcosa che non va diventa opportuno che venga visitata da uno specialista. Cordialmente.
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