Gentile dottoressa, nostra figlia di 2 anni e quasi due mesi ha l’abitudine di tirare i capelli alla mamma. Lo ha sempre fatto, ma adesso dopo più di due anni la mamma è davvero stanca e non capiamo come risolvere il problema. La bimba è davvero molto sveglia, parla, ha iniziato a camminare a un anno, purtroppo non ha una grande passione per il cibo ma cresce bene e anche al nido ci dicono che è una bimba molto sveglia. Seguitissima dalla mamma, ha iniziato il nido quando aveva un anno e mezzo. È stata allattata al seno fino a un anno. Sembra quasi sia un dispetto quando con forza deve tirarle i capelli. Grazie in anticipo della sua risposta e le auguro buon lavoro.
Angela Raimo
Gentile papà, l’attrazione della sua bambina per i capelli della mamma è del tutto normale e, questo tirarle i capelli, non è affatto espressione di aggressività e meno che mai di una volontà di fare dispetto quanto piuttosto di un bisogno di “impossessarsi” della mamma, di sentirla più vicina, più sua. Il gesto nasce dunque dal desiderio di essere rassicurata sul fatto che la mamma c’è ed è sicuro che dopo essere andata via ritorni. Il mio consiglio è di dire alla bambina, che ormai ha un’età che le permetterà di comprendere l’invito, di toccare pure i capelli della mamma ma dolcemente, accarezzandoli. La mamma può mostrarle come. Può anche essere d’aiuto che insieme pettinino com mano leggera una bambola. Non è opportuno invece che la mamma si dimostri infastidita quando la bambina allunga le manine verso i suoi capelli, perché potrebbe ottenere l’effetto contrario, facendo sentire la piccola respinta e, quindi, ancora più tentata di aggrapparsi forte e di tirare. Può invece dire: <>. In alternativa, le si può impedire di afferrare i capelli distraendola o mostrandole un gioco, o indicandole qualcosa di curioso o anche proponendole di canticchiare insieme una canzoncina. Mi tenga aggiornata, se lo desidera. Cari saluti.
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