Buongiorno se una madre soffre di depressione e/o altri disturbi psicologici prima durante dopo la gravidanza, assumendo o no anche psicofarmaci, il neonato ne può risentire in qualche modo? Le scrivo questo perché il neonato sarei io anche se adesso ho 30anni e recentemente ho sofferto di attacchi di panico. Volevo sapere se c’è qualche collegamento a livello genetico/ereditario con i disturbi psicologici di mia madre. Grazie.
Angela Raimo
Caro Alessandro,
certo che ci possono essere conseguenze quando una donna in gravidanza (e presumo anche dopo) soffre di depressione: il bambino in utero, così come il neonato e poi il lattante assorbe tutto, risente dell’instabilità materna e può riportarne effetti negativi anche a distanza di anni- Posto questo, non faccia mai una colpa a sua madre di essere stata malata, sono certa che lei come tutte le mamme ha fatto comunque tutto quello che poteva e che la depressione le permetteva. Il mio consiglio ora è di guardare avanti, non ha senso cercare in un passato così lontano le radici del suo malessere di oggi perché la espone al rischio di sviluppare un rancore che non porta a nulla di buono. Gli attacchi di panico si possono curare con successo, così come il disturbo d’ansia generalizzato. Entrambi richiedono però l’aiuto di uno specialista, che la invito a consultare al più presto. Mi faccia sapere, se lo desidera. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.