Anello contraccettivo a 57 anni

A cura di Massimo Candiani - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/04/2024 Aggiornato il 02/04/2024

Dopo la menopausa se si desidera assumere ormoni è opportuno optare per una terapia sostitutiva più idonea di quanto non sia l'anello contraccettivo, la cui azione anticoncezionale non riveste più alcuna utilità.

Una domanda di: Laura
Ho 57 anni. Dopo 2 gravidanze ho sempre fatto uso della pillola. Da diversi anni a questa parte uso l’anello contraccettivo nuvaring. Tutto regolare e mai saltato il flusso.
Questa volta, domani devo rimetterlo, non ho ancora visto niente… solo una piccola macchiolina: devo preoccuparmi? Lo metto lo stesso?
Grazie.

Massimo Candiani
Massimo Candiani

Gentile signora,
non è chiaro perché a 57 anni, a distanza di anni dalla menopausa, lei stia ancora utilizzando l’anello estroprogestinico, del cui effetto contraccettivo non ha più necessità. Non esiste infatti nemmeno unaprobabilità che lei possa avviare una gravidanza. Se lei desidera ricorrere ancora agli ormoni (forse perché anche nel post menopausa permangono sintomi marcati) è senza dubbio più opportuno che le venga prescritta una terapia ormonale sostitutiva maggiormente indicata per le donne della sua età. Il mio consiglio è di parlarne con il suo ginecologo per individuare con lui il da farsi.
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti