Anche lui è meno fertile dopo i 40 anni?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/01/2018 Aggiornato il 02/01/2018

Le ultime ricerche condotte in tema di fertilità, hanno evidenziato che dopo i 40 anni anche per l'uomo diventa più difficile concepire.

Una domanda di: Sara
Salve, ho 30 anni e mio marito 46. Stiamo cercando un bambino da giugno ma per ora nulla. Lui ha già fatto gli esami per vedere se a livello di spermatozoi va tutto bene e i risultati
sono ok. Io tutto bene. Il fatto che lui abbia superato i 40 può essere un ostacolo al concepimento?
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, in effetti gli ultimi studi della letteratura scientifica confermano il suo dubbio riguardo al possibile declino nella fertilità maschile oltre i 40 anni di età.
Non è ancora chiaro il meccanismo che porta a questa riduzione nella fertilità maschile, ma sappiamo che si possono osservare delle alterazioni a carico del liquido seminale (in particolare nel volume, numero di spermatozoi, riduzione della loro motilità e alterazioni nella loro conformazione). Sebbene non ci siano terapie in grado di ripristinare completamente la fertilità maschile, esistono alcune “strategie” per ottimizzarla. Si tratta per esempio dell’intervento in caso di varicocele (qualora sia presente) e di cambiamenti nello stile di vita (come ad esempio evitare il fumo di sigaretta, il consumo di droghe, alcool…ma anche esposizione a saune o a eccessivo calore a livello genitale, come anche attività sportive quali il ciclismo che potrebbero comportare dei micro-traumi in sede testicolare). Alcuni propongono di assumere anche degli integratori dietetici anti-ossidanti ma, dato il loro costo impegnativo, sarei più propensa a consigliare piuttosto una dieta sana, ricca di frutta e verdura di stagione (tra la frutta sono particolarmente ricchi di antiossidanti: mela, arancia, kiwi; tra le verdure: cavolo verde, spinaci, barbabietole, cavolini di Bruxelles, peperoni, carote, fagiolini, zucca, cavolfiore, cipolla, porri, melanzane e pomodori). Siccome la fertilità è sempre la risultante della coppia, è importante che la donna curi questi aspetti (per quanto lei abbia una età molto giovane e la sua fertilità sia ancora presumibilmente molto buona). Infine, le consiglio di tenere monitorato il suo periodo fertile, perché in questo modo aumentano le probabilità di concepire. Le ricordo che per chi cerca la gravidanza è raccomandata l’assunzione di Acido Folico 1 compressa da 400 microgrammi al giorno da ora e almeno per tutto il primo trimestre di gravidanza. Con cordialità (aspetto la bella notizia!)

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