Amenorrea dopo 40 giorni da un aborto spontaneo

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/11/2023 Aggiornato il 30/11/2023

In caso di mancanza delle mestruazioni a più di 40 giorni da un'interruzione spontanea della gravidanza è possibile che ne sia iniziata un'altra: è bene dunque fare un test sulle urine per verificare questa eventualità.

Una domanda di: Antonella
Ho avuto un aborto interno il 29 settembre, poi mi è stato detto che dopo 40 giorni avrei avuto la prima mestruazione, ma ad oggi ancora niente ho un ritardo di 16 giorni, cosa può essere, non mi spiego ho avuto sempre una mestruazione regolare: è possibile che si tratti di menopausa visto che ho 44 anni?

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Antonella,
è improbabile che l’ovaio abbia fatto il suo canto del cigno, visto che ha avuto un’ovulazione cha ha dato luogo ad una gravidanza. Tenga presente il primo flusso dopo un aborto si verifica dopo circa 40 giorni. Le dico circa perché residui placentari possono rilasciare l’ormone gravidico anche per 7/10 giorni dopo l’aborto, e questo inibisce la ripresa del meccanismo ovulatorio. Non faccia esami ormonali, che in questo momento darebbero risultati difficili da interpretare, e aspetti con tranquillità l’arrivo del primo flusso mestruale. Ultima possibilità è quella che all’ovulazione che, in genere, avviene 30 giorni dopo l’aborto lei abbia concepito e questa sarebbe proprio una bella notizia, quindi un test sulle urine poi confermare o escludere questa possibilità che credo farebbe molto piacere a lei e anche allo scrivente. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 7 mesi intollerante al latte

30/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Sull’intolleranza al lattosio vi è molta confusione. Questo sia perché ci sono diversi tipi di intolleranza al lattosio, sia in quanto ogni singolo soggetto ha caratteristiche cliniche molto eterogenee, sia per intensità che per gravità e non tutte riportabili alla sola e semplicistica “intolleranza...  »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Fai la tua domanda agli specialisti