Volevo un parere riguardo all mia gravidanza. Ultima mestruazione 23/02/2023, usando lo stik di ovulazione, in teoria l’ovulazione è avvenuta il 7 marzo, rapporto “incriminato” il 5 marzo. Ho fatto il test il 17 marzo positivo. Da lì avendo cambiato ginecologo, andato in pensione, mi sono rivolta ad una dottoressa che il 22/03 mi ha fatto una prima visita dove ovviamente non si è visto nulla, poi un’altra il 6 aprile dove si è evidenziata camera gestazionale, sacco vitellino ed embrione (crl 1,5mm), ma nessun battito. A questo punto non mi ha dato buone speranze dicendo che il battito non si vedeva, mi ha rifissato la visita il 19/04, durante la quale si è visto l’ embrione di 3.1mm, ma nessun battito. Non dandomi alcuna speranza mi ha detto di procedere col raschiamento tra 4 giorni, le beta comunque sono in crescita. Posso definitivamente rassegnarmi che è andata male?
Augusto Enrico Semprini
Cara Stefania, una ulteriore ecografia a una settimana da oggi (cioè in nona settimana) in cui non si evidenzia attività cardiaca del concepito confermerà in modo sicuro che la gravidanza si è interrotta. L’attuale evidenza è piuttosto conclusiva (lei ha finito la settima settimana) ma nell’attendere qualche giorno non corriamo alcun rischio e nel frattempo può riflettere sulle due possibilità: attendere l’espulsione spontanea del materiale, ma questo la priva della possibilità di un accertamento citogenetico per capire se è stato uno sbilanciamento cromosomico a causare l’aborto, o sottoporsi a raschiamento e in tal caso io vedo importante un accertamento citogenetico che aiuti a capire perché la gravidanza non si è sviluppata in senso evolutivo. Mi fa sapere l’esito del riscontro ecografico a 7 giorni da oggi e le posso dare ulteriori indicazioni. Con cordialità.
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