Una domanda di: Giuliano
Salve i miei due bambini di 4 e 6 anni hanno dormito in una camera con un fortissimo odore di candeggina, questo è durato per giorni, avendo dormito
in camera a mia insaputa … Volevo sapere se possono aver riportato danni permanenti, e visto che sono passati 2 anni so che sembra strano, ma si
sente ancora un leggero odore di candeggina quando la camera resta chiusa e in estate è come se fosse rimasta sotto all’imbiancatura. Ci potrebbero
essere dei problemi perché non avendo avuto tempo ho imbiancato subito dopo aver passato la candeggina. Come posso fare per far passare l’odore? Grazie e vi prego rispondetemi .
Risponde il dottor Marco Marano, responsabile del Centro Antiveleni del Bambino Gesù: “L’ipoclorito di sodio, comunemente chiamato candeggina, è venduto in commercio diluito in acqua alla concentrazione dall’1% al 25% circa in soluzione acquosa. Utilizzato come sbiancante e disinfettante ha un caratteristico odore penetrante. Il prodotto venduto per la casa ha una concentrazione inferiore al 5% e di solito se ingerito in piccole quantità, come accade accidentalmente nei bambini, ha un effetto irritante e può provocare vomito e gastralgia. Se inalato può dare segni di irritazione delle vie aeree. Usualmente è bene che, prima di stazionare nella stanza, venga aerato il locale. Se i bambini non hanno accusato sintomi respiratori acuti non bisogna preoccuparsi, perché non sono riportati danni permanenti nei casi di esposizione inalatoria”.
nota della redazione: L’odore della candeggina si elimina dall’ambiente arieggiando il più possibile, quindi aprendo le finestre ogni volta che si può. Un rimedio della nonna consiste nel porre del bicarbonato in contenitori posizionati in alcuni punti della stanza.
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