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Alcune mamme temono che siano cibi di serie B. In realtà, gli omogeneizzati non solo sono prodotti sicuri, ma sono anche preparati con materie prime di qualità e scelte con cura. Infatti, devono rispondere a requisiti ben precisi.
Vigilanza e controlli continui
Il settore degli alimenti per l’infanzia è regolato dal decreto legislativo n. 111 del 27/1/92. Il decreto stabilisce che la produzione e l’importazione di questi prodotti deve essere soggetta all’autorizzazione del ministero della Salute. Prevede, inoltre, programmi di vigilanza annuale coordinati dall’Istituto superiore di sanità. Infine, la legge obbliga a produrre e confezionare tutti gli alimenti destinati all’alimentazione infantile, inclusi gli omogeneizzati, in stabilimenti espressamente autorizzati dal ministero della Salute.
Qualità garantita
Inoltre, bisogna tenere presente che i produttori stessi hanno adottato metodiche di controllo della qualità lungo l’intero processo produttivo. Queste metodiche includono, per esempio, la scelta dei campi e dei pascoli più idonei, la preferenza alle tecniche di coltivazione biologica che non usano pesticidi e diserbanti e il controllo dell’alimentazione degli animali. Grazie a questa estrema attenzione, le materie prime impiegate per preparare gli omogeneizzati possono essere considerate prive di agenti tossici e di alto valore nutrizionale.
La sterilizzazione
I vasetti, dopo essere stati riempiti e sigillati, vengono sterilizzati ad alte temperature. Questo processo garantisce che il prodotto sia sterile, ossia esente da contaminazioni microbiche.
In etichetta i valori nutrizionali
Gli omogeneizzati, oltre a garantire qualità e sicurezza, assicurano anche il giusto apporto di sostanze nutritive per l’organismo dei bambini. I valori nutrizionali contenuti e le modalità di conservazione sono specificati sull’etichetta di ogni singola confezione.
Semaforo verde
Gli omogeneizzati, insomma, sono calibrati sotto il profilo nutrizionale, sicuri dal punto di vista igienico e privi di sostane nocive, come additivi, coloranti e conservanti. Possono essere usati tranquillamente durante tutta la fase dello svezzamento.