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Per i bambini con dermatite atopica e le loro famiglie torna il 9 e il 10 giugno alle Terme di Comano (Trento) l’appuntamento con le “Giornate per la dermatite atopica”, un’occasione importantissima per i genitori che hanno o pensano di avere bambini con questa affezione e che non hanno informazioni su come gestirla, sia dal punto di vista medico sia psicologico, per riconoscere e individuare i sintomi, conoscere le opzioni terapeutiche, affrontarne gli aspetti psicologici. Ma anche per quelle famiglie che vogliono fare il punto sulla malattia già conclamata, rivalutare le terapie in atto e definire un percorso terapeutico personalizzato.
Le iniziative a Comano
Nell’unico centro termale in Italia specialista nella cura delle malattie della pelle pediatriche, questo fine settimana le Terme di Comano aprono le loro porte offrendo gratuitamente un doppio servizio: una visita medica specialistica al bambino, per fare il punto sulla dermatite atopica e definire un programma di cura su misura; incontri con taglio medico e psicologico rivolti ai genitori per dare informazioni complete sulla malattia, sulle opzioni terapeutiche e sulla sua gestione dal punto di vista medico, comportamentale e psicologico, con una dermatologa, una psicologa, una pediatra e un allergologo a disposizione per rispondere a domande e chiarire dubbi.
Una malattia della pelle
La dermatite atopica (in sigla DA) è la più frequente malattia infiammatoria cutanea ad andamento cronico-recidivante dell’età infantile che impone un notevole onere a carico non solo dei pazienti, ma anche delle loro famiglie e della società, ed è una delle prime malattie che si presenta durante l’infanzia. Generalmente l’esordio avviene nel 45% dei casi entro i primi 6 mesi di vita.
Assistenza continuativa
Per tutti i genitori che decideranno di curare i propri bimbi alle Terme di Comano l’équipe multispecialistica fa sapere che fino al 4 novembre i piccoli pazienti verranno presi in carico non solo per la diagnosi e la cura in loco, ma saranno inseriti in un percorso di affiancamento e consulenza unico in Italia che prevede, anche una volta tornati a casa, un contatto costante e permanente con il medico curante-pediatra.