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L’asma è una malattia sempre più diffusa. Del resto, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, i casi aumentano del 50% ogni decennio. Alla base ci sono tanti fattori diversi. Un ruolo importante potrebbe essere giocato anche dall’igiene eccessiva. Questa perlomeno è la conclusione cui è giunto uno studio condotto sui topi da un team di ricercatori svizzeri, dell’Università di Losanna, pubblicato sulla rivista Nature Medicine.
In condizioni sterili o tra i batteri
La ricerca è stata realizzata su alcuni topolini appena nati. Gli autori li hanno divisi in due gruppi. Uno è stato esposto fin da subito a degli allergeni, ossia sostanze in grado di scatenare un’asma allergica o un’altra risposta allergica nei soggetti e animali predisposti. L’altro gruppo, invece, è stato mantenuto in condizioni sterili, in un ambiente perfettamente igienizzato e privo di qualsiasi sostanza potenzialmente dannosa. Gli autori hanno seguito i topi per alcuni mesi, analizzando i loro polmoni costantemente. Lo scopo era capire se e quali animali sviluppassero problemi respiratori.
Tra i germi, all’inizio più malattie, poi niente allergie
I risultati hanno dimostrato che i topolini che sono stati esposti agli allergeni, da neonati, presentavano una maggiore suscettibilità alle malattie delle vie aeree, come infiammazioni polmonari. Tuttavia, questa suscettibilità non durava nel tempo. Infatti, nel corso dei mesi gli animali sono diventati tolleranti agli allergeni e da adulti non hanno sviluppato l’asma. La ragione? Progressivamente i polmoni sono stati colonizzati da microbi che hanno favorito la comparsa di cellule immunitarie anti-infiammatorie in grado di proteggere le vie aeree.
Senza germi, più allergie
I topi che sono stati mantenuti in condizioni sterili, invece, non sono entrati in contatto con i microbi e sono diventati sensibili agli allergeni. Da adulti, quindi, erano più vulnerabili alle malattie respiratorie. Gli autori hanno concluso che la troppa igiene non è benefica. Infatti, se i polmoni subito dopo la nascita entrano in contatto con allergeni e batteri sono più protetti dall’asma.