Testicolo ritenuto nel neonato

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/01/2015 Aggiornato il 26/01/2015

Le tipologie di problemi che possono interessare lo scroto del neonato, i consigli del pediatra e i rimedi al problema

C’è un’alterazione genetica alla base del testicolo ritenuto del bebè?

In alcuni casi lo scroto è vuoto, e cioè, come è solito dire il pediatra, è disabitato. Il più delle volte la mancata discesa o l’eccessiva mobilità riguarda un solo testicolo. Nel primo caso si parla di criptorchidismo, nel secondo di testicolo mobile (detto anche “ad ascensore”). La diagnosi spetta naturalmente al pediatra, ma anche i genitori, con un poco di pazienza, possono ricercare la presenza dei testicoli, palpando delicatamente lo scroto con pollice e indice. Il testicolo mobile è inoltre sensibile alla temperatura esterna: è facile, per esempio, sentirlo quando si fa il bagnetto al piccolo oppure durante il cambio del pannolino (nel qual caso lo si può sentire al tatto o anche intravvedere come piccola protuberanza subito sopra lo scroto).

  • Per il testicolo mobile il pediatra consiglia di solito di attendere, in quanto nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente.
  • II criptorchidismo richiede, invece, maggiore attenzione. È stato, infatti, dimostrato che la fertilità si riduce proporzionalmente al tempo in cui il testicolo, che la natura ha previsto rimanere a una temperatura inferiore di 2 gradi centigradi a quella corporea, è esposto a un calore eccessivo. Il pediatra può perciò prescrivere, verso il secondo anno d’età, una cura farmacologica con uno spray a base di un ormone (la gonadotropina corionica umana), privo di effetti indesiderati e caratterizzato da una specifica efficacia nel favorire la discesa del testicolo. L’indice di successo di questa cura varia tra il 40 e il 60 per cento. In ultima analisi si può ricorrere all’intervento chirurgico (orchidopessi), che viene ormai praticato in regime di day hospital (il bimbo cioè viene operato e dimesso in giornata).
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti