Argomenti trattati
Le ragadi anali
Nel piccolo si possono manifestare le ragadi anali, spaccature della mucosa (il tessuto di rivestimento interno) dell’ano: il loro aspetto è simile a taglietti, talvolta rigati di sangue. La causa principale è la stitichezza: la conseguenza è una sensazione di dolore che porta il piccolo a evitare di scaricarsi, aggravando la situazione.
Che cosa fare
Le ragadi devono essere affrontate con un duplice approccio: da un lato, con un’alimentazione adeguata o, in alternativa, con l’impiego di particolari fibre, come il lattulosio, che fanno trattenere più acqua nelle feci, ammorbidendole; dall’altro, con una crema da applicare localmente (vanno bene
i preparati all’ossido di zinco impiegati per il cambio del pannolino), per prevenire ulteriori irritazioni della mucosa anale.