Si sposta per cercare un oggetto
In questa fase il bambino sa afferrare un oggetto e lanciarlo: inoltre, a differenza del mese precedente, anche se l’oggetto scompare dal suo campo visivo, inizia a cercarlo, non solo con lo sguardo, ma anche spostandosi fisicamente, dato che ora ha acquisito maggiore “autonomia”. Continua a usare maldestramente il cucchiaio, però nella maggior parte dei casi a questa età tende a portarsi il cibo alla bocca con le mani. Comincia inoltre a mostrare già una preferenza nell’uso di una delle due mani (anche se si capirà solo dopo i due anni se è destrimane o mancino).
Cerca fiducia nello sguardo della mamma
Per richiamare l’attenzione della mamma, oltre alla voce, utilizza molte espressioni facciali, spesso interrogative, come se cercasse nel volto del genitore una maggiore fiducia per esplorare il mondo. Quando si trova di fronte a un’esperienza nuova rimane dubbioso, non sa se “buttarsi” nella nuova avventura e, per riceverne sicurezza, cerca lo sguardo della mamma. In ogni caso, dal settimo mese il bambino inizia a uscire da una fase simbiotica di relazione con la mamma e ciò è dovutosoprattutto al movimento. In questa fase è importante che la mamma gli infonda sicurezza e incentivi il suo desiderio di muoversi ed esplorare il mondo.
Gioca con la voce
Continua la fase della lallazione: il piccolo sa pronunciare molti suoni e combinare vocali e consonanti. Sa articolare suoni semplici, come “ba-ba”, “da-da”, “pa-pa” (anche se non attribuisce ancora al suono il significato della parola). Gioca spesso con la propria voce e cerca di ripetere i suoni che sente. Prova a imitarli anche perché migliora la percezione uditiva dei rumori più lievi, per esempio un fruscio.