Il piccolo gattona spedito e inizia a camminare se viene sorretto con le mani dalla mamma o dal papà. I suoi primi movimenti sono però ancora piuttosto scoordinati e “a scatto”. Il corpo è sbilanciato e, nel tentativo di camminare, il bimbo assume un atteggiamento di marcia un po’ precipitosa: cammina, infatti, in punta di piedi perché non ha ancora un appoggio sicuro.
Il bimbo reagisce in modo forte e protesta piangendo se viene affidato a una persona estranea: ha già sperimentato l’angoscia da separazione e quindi ha paura di rimanere da solo con chi non conosce, anche se la mamma è presente e vicino a lui.