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Quando viene al mondo un bambino o una bambina, la tradizione vuole che si esponga un fiocco nascita per annunciare l’evento. Si tratta di un’usanza antica, che pare provenire dall’Oriente ma che ormai ha solide radici anche nel nostro Paese. I neo genitori, però, potrebbero avere dei dubbi: quando esporre il fiocco nascita e quando toglierlo? Chi dovrebbe regalarlo? E ancora: è meglio acquistarlo oppure realizzarlo con le proprie mani? Le domande sono davvero tante anche su una questione apparentemente così semplice! In generale, il fiocco nascita si espone il giorno esatto in cui nasce il piccolo, in modo da annunciare il lieto evento, e rimane in bella vista per il primo mese di vita del bambino. Oltre la tradizionale coccarda rosa o azzurra, è ora possibile scegliere tra un’infinità di forme e colori: vediamo insieme alcune delle idee più belle e originali!
Cos’è il fiocco nascita?
Il fiocco nascita è una creazione che si usa per annunciare la nascita di un bimbo o di una bimba. In molti casi si tratta di una semplice coccarda colorata, in genere azzurra o rosa in base al sesso del neonato, ma a volte può essere un accessorio più elaborato, con tanti dettagli personalizzati e che riporti anche qualche informazione sul piccolo, ad esempio il nome, la data di nascita e una breve frase di benvenuto.
Fiocco nascita bimba
Il fiocco nascita per una bimba è solitamente rosa, il colore per eccellenza che esprime femminilità e dolcezza. Si può spaziare tra le diverse tonalità, andando dal rosa più tenue fino al fucsia vivace, ma nulla vieta di scegliere un colore neutro come beige, verde chiaro o giallo pastello, lasciando comunque un dettaglio che lasci intuire il sesso della piccola oppure scrivendone il nome. Si può provare dunque ad andare oltre la tradizione e cercare di fare uno sforzo in più verso qualcosa di più originale.
Fiocco nascita bimbo
Il fiocco nascita per un bambino è in genere azzurro o blu, ma anche in questo caso si può optare per un colore neutro. La forma può essere quella classica della coccarda, ma si può scegliere anche qualcosa di più insolito come ad esempio la forma di una nuvoletta, di una stella o di una macchinina.
Le origini di questa usanza
Esporre il fiocco nascita è una consuetudine a cui quasi nessuno rinuncia, ma spesso senza sapere con precisione da dove derivi questa usanza. Pare che questa tradizione arrivi dai Paesi orientali, dove il fiocco nascita veniva usato come una specie di amuleto protettivo per il neonato, soprattutto se si trattava di un maschio. In origine il colore prescelto era il blu, che rappresentava il colore delle divinità benevole che proteggevano il genere umano, anche se poi questo dettaglio si è perso a favore degli ormai classici azzurro e rosa.
Il simbolo del fiocco è legato ad una simbologia particolare: si tratta infatti dell’unione e dell’intreccio di due parti distinte che insieme danno vita a qualcosa di nuovo, quindi l’unione dei due genitori che dà vita ad un bambino. Oggi il fiocco nascita è principalmente un segno per esprimere la propria felicità per la nascita di un bambino e la volontà di condividerla con amici e persone care.
Quando e dove esporre il fiocco nascita
Per quanto riguarda quando appendere il fiocco nascita ci sono pochi dubbi: il giorno in cui nasce il bambino, assolutamente non prima! Si tratta infatti di una convenzione che avvisa parenti, amici e vicini di casa che il piccolo è nato. Alcuni neo genitori sono in dubbio su dove esporlo: per tradizione si dovrebbe appendere sul portone di casa, ma è anche vero che questa tradizione risale a quando i bimbi nascevano prevalentemente in casa e non in ospedale.
Attualmente alcuni genitori espongono il fiocco nascita anche in ospedale, di fianco al letto della mamma o sulla culla del bimbo, ma bisogna assicurarsi che la struttura lo consenta; in alternativa anche sulla porta di ingresso di casa andrà più che bene. In alcuni casi, i fiocchi da esporre possono addirittura essere due: uno più semplice ed economico da appendere sul cancello o sul portone esterno, dove sarà magari esposto alle intemperie, e un altro ricamato o realizzato artigianalmente da esporre sulla porta di casa.
Quando dovrebbe essere tolto?
Sempre rispettando la tradizione, il fiocco nascita dovrebbe rimanere appeso alla porta di casa per il primo mese di vita del bimbo, poi dovrebbe essere tolto. A questo punto, se si tratta di un piccolo capolavoro, potrà essere tenuto in bella mostra nella cameretta del bimbo ancora per qualche tempo, per poi essere riposto insieme ai suoi ricordi d’infanzia.
Chi dovrebbe acquistare il fiocco nascita?
Nella maggior parte dei casi il fiocco nascita è scelto dai genitori, ma in alcuni casi può essere acquistato anche da altre persone molto vicine alla famiglia, ad esempio nonni, zie e zii, padrini e madrine del nascituro oppure amici fidati. La cosa importante è che vengano rispettati i gusti e le preferenze dei futuri genitori, evitando quindi di regalare un oggetto che non sia nel loro stile. Il buon senso vorrebbe inoltre che il fiocco nascita non venga regalato prima del settimo mese di gravidanza; a volte, se riporta dati del bimbo come ad esempio la data di nascita, può essere regalato anche a nascita già avvenuta.
Idee originali, eleganti o fai da te
Ci sono molte opzioni tra cui scegliere, sia per quanto riguarda la forma che il colore. È vero, a volte può bastare una semplice coccarda per comunicare la gioia per la nuova nascita, ma spesso i genitori preferiscono dare sfogo a tutto il loro entusiasmo scegliendo e realizzando un oggetto unico e personalizzato, magari con nastri, tulle, ricami o piccoli pupazzetti. La forma tradizionale è quella della coccarda, ma oggi è possibile scegliere tra diverse opzioni, spesso disponibili in dimensioni differenti. Ci sono ad esempio fiocchi nascita a forma di nuvola, di mongolfiera, di sole o di luna, di cuore, di stella oppure con pupazzetti, animaletti, macchinine o cicogne.
Molto dipende anche dal luogo in cui verrà esposto il fiocco: un fiocco leggero e poco ingombrante sarà più adatto per essere esposto in ospedale, mentre un fiocco nascita da esterno, esposto alle intemperie, dovrà essere robusto e realizzato con materiali resistenti. Se invece lo appenderete alla porta di casa potrete dare libero sfogo alla fantasia!
Anche per il colore, le opzioni sono diverse. Oltre al classico rosa per le bambine e azzurro per i bambini, si possono scegliere alcuni colori neutri, da soli oppure mixati tra di loro. Tra le possibili alternative ci sono ad esempio il bianco, il beige, il giallo pastello, l’arancione e il verde tenue.
Il fiocco nascita di Filet ha un pendente a forma di cuore in tela aida su cui ricamare il nome della bambina e tutte le informazioni che vorrete dare, come ad esempio la data di nascita.
Ci sono poi fiocchi nascita realizzati artigianalmente e personalizzabili con il nome del bimbo o della bimba. Questo modello, disponibile in diversi colori, è realizzato in cotone ed è dotato di un pratico nastro per poterlo appendere dove di preferisce.
Se preferite qualcosa di diverso rispetto alla tradizionale coccarda potete optare per la mongolfiera di Pri Frog, un prodotto artigianale realizzato a mano che dà la possibilità di ricamare il nome del bimbo o della bimba e una piccola frase.
Se i classici rosa e azzurro non fanno per voi, potete scegliere il fiocco nascita verde di Pri Frog, un prodotto artigianale realizzato in cotone con un tema a pois e stelle. Il nome viene ricamato su un cuore bianco; si può anche scegliere di aggiungere un orsetto coordinato.
In copertina foto di Framboise68 da Pixabay
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