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Il seggiolone
Il bambino può essere messo sul seggiolone a partire dai sei mesi – a svezzamento avviato – fino ai 2-3 anni, quando acquista quell’autonomia di movimenti che gli consente di stare seduto sulla sedia. Si può scegliere il tipo di seggiolone che piace di più, a patto che rispetti tutte le norme di sicurezza CE e sia comodo per il bambino.
È importante che la base del seggiolone sia più larga del sedile e che il sistema “apri-chiudi” abbia il blocco antichiusura. Poi, tutti i pezzi con cui il bimbo potrebbe farsi male devono essere ricoperti e ogni spigolo vivo smussato. Occorre accertarsi, inoltre, che vi siano un divisorio per le gambe e i fissaggi per le cinghie o la cintura di sicurezza. Lo schienale deve essere reclinabile, in modo da garantire al piccolo una posizione naturale, e regolabile in altezza, per adattarsi a qualsiasi tavolo. Il seggiolone deve avere un ripiano estraibile o un davanzalino, alto e con il bordo rialzato, dove appoggiare il piattino e le altre stoviglie. Infine, prima di procedere all’acquisto, occorre controllare sempre l’etichetta, che deve riportare il codice del prodotto, il riferimento alla normativa CE, il nome e la marca del fabbricante o dell’importatore.
Il seggiolino da tavolo
Può essere una valida alternativa se manca lo spazio per sistemare il seggiolone, più ingombrante. Pratico e leggero, il seggiolino da tavolo ha il vantaggio di poter essere utilizzato a casa ma anche in viaggio o al ristorante. È importante verificare che il modello che si intende acquistare sia dotato dei seguenti requisiti: aggancio universale per poterlo attaccare a qualsiasi tavolo; cintura di sicurezza e spartigambe per assicurare il piccolo al seggiolino in tutta sicurezza; rivestimento imbottito (sfoderabile e lavabile a mano o in lavatrice) per garantire sempre la massima igiene.
L’alzasedia
Quando il bimbo è più grandicello può essere utilizzato il cosiddetto alza-sedia, che si àncora direttamente alla sedia con una cinghia. È un accessorio indicato per i bambini che sanno stare seduti da soli senza perdere l’equilibrio. Oggi, praticamente tutti i modelli sono facilmente regolabili in altezza e occupano spazi decisamente ridotti. Possono quindi essere portati comodamente anche fuori casa.
La sdraietta
Fin dai primi mesi può essere comodo sistemare il piccolo nella sdraietta, non solo per un momento di relax, ma anche per dargli qualche assaggio di pappa. La caratteristica principale che deve avere è la praticità: quindi deve essere leggera, maneggevole e facilmente trasportabile. Per questo può essere posizionata in qualsiasi stanza della casa, in modo da avere sempre il bimbo sotto controllo. In commercio esistono vari modelli, adatti fin dai primi mesi di vita, alcuni dotati anche di giochini per distrarre il piccolo, ma è importante che abbiano sempre la cintura di sicurezza e la cinghia spartigambe per garantire al bambino non solo il massimo comfort, ma anche totale sicurezza.