Argomenti trattati
1. Capire quali sono i ritmi del bebè
Ogni bebè ha ritmi di sonno-veglia diversi. È per questo che i pediatri invitano i genitori a cercare di sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d’onda del bambino osservando ogni variazione di ritmo del riposo. Saranno dunque mamma e papà a doversi adattare al sonno del neonato.
2. Non farsi prendere dall’impazienza
Il ritmo sonno-veglia non è automatico nel bebè ma viene acquisito con il trascorrere dei mesi. Per questo i genitori devono saper aspettare con pazienza e contemporaneamente rispondere alle esigenze del piccolo con serenità e fiducia.
3. Creare dei rituali da associare alla fase dell’addormentamento
Per favorire il sonno del neonato si può cantare ogni sera una ninna-nanna, leggere una favola, scegliere un pupazzo da mettere nel lettino ecc.
4. Addormentare e fare dormire il neonato sempre nella sua stanza
Il neonato deve essere sempre addormentato nel suo lettino che dovrà essere sin dai primissimi tempi associato alla nanna. È infatti assolutamente controproducente che il piccolo si addormenti in braccio o in un luogo diverso dalla sua cameretta.
5. Mantenere la calma
I genitori devono cercare di mantenere il controllo e non perdere la pazienza alzando la voce. Se il bebè si sveglia durante la notte non lo fa per capriccio, ma sta cercando di segnalare un disagio.
6. Non precipitarsi nella sua stanza appena piange ma aspettare un po’
Se il sonno del neonato è disturbato possono verificarsi frequenti risvegli notturni con pianti, a volte, anche accesissimi. I genitori dovrebbero attendere un po’ prima di precipitarsi dal bimbo e poi recarsi da lui cercando di rassicurarlo con delle coccole e verificare anche eventuali fastidi (pannolino sporco, sete, fame ecc.). È consigliabile non accendere la luce della cameretta e parlare con un tono di voce basso e calmo.
7. Creare un ambiente consono al piccolo
L’ambiente dove dorme il bambino deve essere il più possibile silenzioso, poco illuminato e con una temperatura intorno ai 20° C.
8. Far dormire il bebè a pancia in su
È una posizione consigliata a livello internazionale dai pediatri soprattutto perché previene la cosiddetta “morte in culla”.
9. Non fumare in casa e non coprire troppo il bebè
Sono due consigli molto importanti per prevenire la Sids (morte in culla) e per evitare che il bambino si ammali di disturbi dell’apparato respiratorio.
10. Non usare farmaci o cure naturali per indurre il sonno nel neonato
Queste sostanze invece di ottenere l’effetto sperato rischiano di peggiorare il problema perché, il più delle volte, creano un effetto paradosso. Se il neonato non dorme per periodi prolungati è sempre meglio consultare il pediatra e farsi consigliare sulla strategia migliore da mettere in atto.