In genere al nono mese non si effettua alcuna visita di controllo dal pediatra, perché si attende di norma il decimo mese quando si faranno anche i richiami per le vaccinazioni. Questo non toglie che ci possa essere il bisogno di far vedere il piccolo dal medico perché sono insorti particolari problemi.
Il più comune è che lo svezzamento prosegua con difficoltà e questo potrebbe ripercuotersi sull’accrescimento del bambino. Se il bimbo rifiuta i cibi solidi o ne mangia pochi, il latte potrebbe non essere sufficiente per la sua corretta crescita. Questo si traduce in un ritardo dello sviluppo fisico, che è bene controllare. Il medico verificherà che il bimbo stia bene e consiglierà i genitori su come comportarsi a tavola con il piccolo, così da non fargli mancare nutrienti importanti.
A questa età il bimbo potrebbe crescere poco anche perché troppo disturbato dall’arrivo dei dentini, che lo potrebbero rendere inappetente per un breve periodo. Questo è un “falso problema”, perché si risolve da solo in pochi giorni.
Inoltre, possono comparire, soprattutto se ha iniziato a frequentare l’asilo nido, anche le prime gastroenteriti o malattie da raffreddamento, con tosse e catarro. In bimbi così piccoli, è sempre bene informare il pediatra e seguire i suoi consigli per far guarire il bimbo e alleviare i suoi disturbi, come il nasino chiuso o la tosse che non passa.