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La visita dal pediatra è un appuntamento fondamentale per valutare la corretta crescita del bambino nel tempo. Sono, infatti, previsti alcuni controlli periodici, addirittura fino ai 13 anni del bambino.
Anche se non ha problemi
Anche se il bambino non ha problemi di salute particolari, tra i 6 e i 12 mesi è importante sottoporlo periodicamente alla visita dal pediatra al fine di controllarne la crescita in altezza e peso e sottoporlo a un check-up completo.
Il controllo di vista e udito
In questa fase della crescita, in particolare, è in calendario la prima visita di controllo della vista. Allo stesso modo, verso il settimo-ottavo mese di vita del bebè, è bene controllare anche l’udito, in quanto una percezione alterata dei suoni, e in particolare della voce, può comportare nel lungo termine seri problemi allo sviluppo del linguaggio. A tal proposito, un semplice test che qualsiasi genitore può fare consiste nel verificare il riconoscimento della propria voce e dei rumori da parte del bimbo: nel primo caso il movimento del capo verso la sorgente sonora fornisce una conferma importante; nel secondo, risposte improvvise come un sobbalzo, la contrazione degli arti o il pianto denotano una reazione di spavento legata alla percezione di un rumore insolito.
Gli altri controlli
La visita dal pediatra si ripete anche verso il decimo-undicesimo mese. In questa circostanza, di norma, si provvede anche alla somministrazione della terza dose delle vaccinazioni che si esegue appunto intorno al’undicesimo mese: antipoliomielite Salk, antitetanica, antidifterica, antiepatite B e la terza dose di antipertosse e antihaemophilus influentiae di tipo B.
Lo specialista si sofferma poi sul tono muscolare, sul coordinamento degli occhi (la persistenza di un eventuale strabismo, anche se il più delle volte non si associa ad anomalie, dovrebbe essere opportunamente valutata da un oculista) e dei movimenti (per esempio, se sa afferrare un oggetto che gli interessa) nonché sullo sviluppo del cranio e della cavità orale, valutando per esempio l’eruzione dei dentini.
All’undicesimo mese lo specialista controlla la crescita e rileva i progressi motori del bimbo, in particolare per quanto riguarda la capacità di rimanere in piedi senza appoggio e di muovere i primi passi.
Al dodicesimo mese il bambino dovrebbe sorreggersi in modo autonomo anche se non è ancora in grado di camminare in modo spedito perché comincia a muovere i primi passi. In occasione della visita del dodicesimo mese il pediatra dedica particolare attenzione all’appoggio del piede che in alcuni bambini potrebbe essere alterato da un eccesso di peso.