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Il latte materno fa bene anche perché aumenta lo sviluppo del cervello nel neonato. La scoperta è stata fatta dai ricercatori della Brown University di Providence, negli Stati Uniti, che hanno notato come i neonati allattati al seno hanno un maggiore sviluppo della sostanza bianca nel cervello. Ma perché l’allattamento al seno porta a un aumento dello sviluppo del cervello nel neonato?
Il nuovo studio americano
La nuova conferma degli effetti positivi del latte materno sulla salute del bebè arriva da un nuovo studio pubblicato on line su “NeuroImage”. L’aumento dello sviluppo del cervello del neonato si manifesta in diverse regioni cerebrali, comprese quelle connesse alla pianificazione, al funzionamento sociale ed emotivo, alle capacità motorie e al linguaggio. Differenze che sono apparse correlate a performance migliori nei test di sviluppo motorio e acuità visiva.
Evidenze dalla risonanza
I ricercatori hanno utilizzato le risonanze magnetiche e hanno scoperto che i neonati allattati al seno posseggono un maggiore sviluppo della sostanza bianca nel cervello. Gli scienziati hanno coinvolto nella ricerca 133 bimbi sani di età compresa tra dieci mesi e 4 anni divisi in tre gruppi: allattati esclusivamente al seno, artificialmente o con una combinazione del latte materno e di quello formulato. I risultati hanno mostrato uno sviluppo del cervello maggiore tra gli appartenenti al primo gruppo.
La conferma da uno studio inglese
Se il periodo di allattamento si prolunga il cervello diventa più grande. È quanto affermano gli studiosi dell’Università di Durham (Gran Bretagna), guidati da Robert Burton, che nel corso di una ricerca pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences, avrebbero scoperto l’esistenza di un’associazione tra lo sviluppo del cervello del neonato e l’assunzione del latte materno. “Lo studio dimostra l’associazione tra sviluppo cerebrale e allattamento al seno – spiega Burton -. Ciò che resta da capire è se nel latte materno vi sia qualcosa che aiuta il cervello a crescere”.