Vuoi vivere più a lungo? Bevi meno bibite

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 16/12/2019 Aggiornato il 16/12/2019

Troppo ricche di zuccheri o dolcificanti artificiali, le bibite dovrebbero essere consumate solo raramente. Sono da preferire gli zuccheri complessi come i cereali e i loro derivati

Vuoi vivere più a lungo? Bevi meno bibite

Con due o più bicchieri al giorno di bibite sia zuccherate, sia con dolcificanti artificiali, aumenta il rischio di morte per tutte le cause: dell’8% con le prime e del 26% con le seconde. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (Iarc) in uno studio pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Jama Internal Medicine. Insomma, per vivere più a lungo bisogna tagliare le bibite.

Uno studio osservazionale durato 16 anni

Nel periodo dello studio sono stati registrati 42mila decessi, partendo da un campione di 452mila uomini e donne. Dall’analisi dei questionari somministrati è emersa una correlazione tra il consumo di bevande zuccherate e il rischio morte. Per le bevande zuccherate le possibili cause sembrerebbero essere:

  • l’elevato contenuto calorico che contribuisce all’aumento di peso. L’associazione è stata, infatti, riscontrata anche nei soggetti magri;
  • l’innalzamento della glicemia da cui si innescherebbero l’aumento dei livelli di insulina, l’insulinoresistenza e l’infiammazione. 

Per le bibite con dolcificanti artificiali, i meccanismi non si conoscono ancora perché al momento, riferiscono gli esperti, gli studi sono scarsi e richiedono perciò ulteriori conferme. Tuttavia un’ipotesi è che i dolcificanti non sarebbero inattivi, ma potrebbero indurre iperglicemia.

Alimenti a basso valore nutrizionale

Così definite, commenta la dietista dell’ospedale Sacra Famiglia Fatebenefratelli di Erba (Como) Tiziana Casati, perché “apportano un elevato quantitativo di zuccheri semplici, la cui conseguenza è una risposta insulinica immediata in riferimento all’alto indice glicemico. L’importanza di questo indicatore, a fronte di numerose evidenze scientifiche, mostra come sia necessario essere prudenti nel consumo delle bibite per prevenire l’insorgenza di malattie metaboliche correlate all’aumento dei livelli di zuccheri nel sangue e vivere più a lungo”.

Prediligere i carboidrati complessi

Dovrebbero rappresentare il 55-60% del fabbisogno calorico giornaliero. I carboidrati semplici, invece, non dovrebbero superare più del 10% delle calorie totali giornaliere (compreso il fruttosio, zucchero della frutta), quantità tuttavia, superata di molto con un consumo quotidiano di bibite zuccherate.

 

 
 
 

Da sapere!

La tendenza attuale è quella di utilizzare aromi naturali per le bibite, in particolare quelli in grado di dare una sensazione di dolcezza, riducendo così la percentuale dello zucchero o del dolcificante aggiunti.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti