Tumore al seno: lo sport riduce il rischio

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/06/2016 Aggiornato il 09/11/2016

Praticare attività fisica riduce fino al 12% le probabilità di ammalarsi di tumore al seno, indipendentemente dall'età e dal peso. Ecco perché

Tumore al seno: lo sport riduce il rischio

L’età non ha importanza, non fa differenza se si è in sovrappeso o se la propria forma fisica non fa difetto e conta poco se, in passato, si è state sportive oppure no: per tutte le donne praticare attività fisica in modo regolare, anche a livello moderato, può essere un valido aiuto, dal momento che esercizi e movimento riducono fino al 12% il rischio di sviluppare un tumore al seno. A sostenerlo è uno studio presentato in occasione della ultima European Breast Cancer Conference (EBCC), svoltasi ad Amsterdam (Olanda).

Non è mai troppo tardi

I benefici dell’attività fisica contro lo sviluppo di neoplasie sono ormai noti. Il messaggio che arriva dalla European Breast Cancer Conference, oltre che un’ulteriore conferma, è anche un importante sprone per tutte le donne: poiché i benefici anti-tumore che deriverebbero dal movimento fisico sono indipendenti da età, forma fisica e precedente “curriculum” sportivo, gli studiosi spiegano che non è mai tardi per iniziare a fare movimento e che, come accade in molti altri campi, anche in quello della prevenzione oncologica dall’attività fisica c’è solo da guadagnarci.

Allevia la rigidità articolare

Lo sport, spiegano gli esperti della Fondazione Veronesi, è un valido alleato delle donne non solo perché può aiutare a prevenire l’insorgenza del tumore al seno e di altre neoplasie ma anche perché, in caso di diagnosi di tumore, può essere utile per alleviare i dolori alle articolazioni di cui molte donne soffrono durante le terapie farmacologiche: “Rigidità, dolori articolari e sindrome del tunnel carpale riguardano fino a una paziente in terapia su due – spiegano – e si ritiene siano la prima causa di abbandono delle cure”.

 

 

 
 
 

da sapere!

Nella prevenzione del tumore al seno è importante anche l’alimentazione: secondo diversi studi il consumo di fibre ridurrebbe il rischio di sviluppare questa neoplasia.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti