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Non tutti lo temono, eppure lo zucchero è un grande nemico della salute. Se consumato in eccesso, predispone al sovrappeso e al diabete, fa male ai denti, provoca un pericoloso stato di infiammazione generale, accelera l’invecchiamento cutaneo. Ma non è finita qui: è causa anche di insonnia. A dirlo alcuni studi condotti negli ultimi anni, da cui è emerso che le persone che seguono una dieta ricca di zuccheri tendono a essere irrequiete di notte e a riposare male.
Gli zuccheri sono il carburante dell’organismo
Gli zuccheri non vanno condannati a priori. Infatti, forniscono energia di pronto utilizzo indispensabile per l’organismo. Tutti gli organi ne hanno bisogno, specialmente il cervello, che impiega questo carburante per la maggior parte del tempo. Anche i muscoli lo utilizzano per la loro attività, a maggior ragione quando devono compiere sforzi intensi. Ma non bisogna esagerare: se entro certi limiti gli zuccheri sono alleati della salute, quando vengono introdotti in quantità eccessive si trasformano in nemici.
C’è zucchero e zucchero
Oltre che alle quantità, bisogna fare attenzione anche alla qualità degli zuccheri consumati. Quelli migliori sono quelli della frutta. Lo zucchero semplice, invece, non è affatto salutare. Per questo, si consiglia di limitarne il consumo, se non addirittura di non consumarlo affatto. Attenzione, dunque, ai cucchiaini aggiunti a caffè, tè, torte, biscotti. E attenzione anche agli alimenti dolci già pronti.
Legame tra glicemia e sonno
Lo zucchero, fra le altre cose, favorisce l’insonnia. Per quali ragioni? Innanzitutto, perché altera la glicemia, un parametro strettamente legato a senso della fame. In pratica, introdurre troppo zucchero spinge a mangiare di più nell’arco della giornata. E questo finisce inevitabilmente per ripercuotersi sul sonno, oltre che sul peso. Quando si mangia troppo, infatti, si fa fatica a digerire e quindi si tende a dormire male. Alla lunga, si potrebbe creare addirittura un circolo vizioso. Per il dottor Michael Breus, psicologo clinico statunitense specializzato in disturbi del sonno, l’insonnia finisce per produrre “un desiderio ancora maggiore di zucchero il giorno successivo”.
Lo zucchero ha un altro effetto negativo sul sonno, specie se mangiato la sera: crea una sovrastimolazione, che di certo non concilia il rilassamento necessario per dormire bene. Quando si introduce zucchero nell’organismo, infatti, il pancreas rilascia insulina, l’ormone che permette allo zucchero stesso di entrare nelle cellule, fornendo loro energia. Ma se questo carburante arriva prima di mettersi a letto è un problema: infatti, predispone all’attività e non al sonno. Ecco perché quando i bambini mangiano troppo alimenti dolci nel tardo pomeriggio o a cena poi faticano a dormire.