Sinusite: fra le cause anche i problemi ai denti

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 02/04/2019 Aggiornato il 02/04/2019

Se denti e gengive si infettano i microrganismi nocivi possono arrivare fino al naso e scatenare la sinusite

Sinusite: fra le cause anche i problemi ai denti

Quando si parla delle cause che possono scatenare la sinusite, in pochissimi pensano ai denti. Quasi nessuno, infatti, sa che i microrganismi che arrivano fin nei seni paranasali scatenandone l’infiammazione possono provenire anche da infezioni che nascono in bocca. Eppure, è così.

Un’infiammazione localizzata

La sinusite è un’infiammazione acuta o cronica dei seni paranasali, le cavità che contengono aria situate all’interno delle ossa del cranio al di sopra e lateralmente al naso, a livello degli zigomi. I sintomi più comuni della malattia sono: naso chiuso; forte mal di testa, tosse con catarro; secrezioni di muco giallastro; scolo faringeo (le secrezioni nasali scendono verso la gola anziché verso le narici); voce nasale; dolore alla fronte o alla guance.

Microrganismi nocivi

Come molte infiammazioni, anche la sinusite è scatenata da microrganismi patogeni. Tipicamente, infatti, in caso di malattia, il muco ristagna in grande quantità all’interno dei seni paranasali, diventando un terreno di coltura per batteri, virus o funghi che dal naso o dalla gola possono raggiungere i seni paranasali, per esempio in presenza di tosse o raffreddore. Questi nemici possono provenire anche dalla bocca e, più in particolare, da infezioni nate a livello di denti e gengive.

Il parere dell’esperto

Molto frequentemente le radici di molari e premolari superiori finiscono proprio in prossimitĂ  del seno mascellare. Ebbene, “se uno di questi denti si infetta, l’infezione può facilmente diffondersi fino al seno mascellare. A questo punto si può instaurare una sinusite cosiddetta odontogena (secondaria), e non di rado il paziente non è consapevole della reale causa dei suoi sintomi che piuttosto riferisce a problemi delle vie respiratorie o a problemi allergici” ha spiegato Cristiano Tomasi, associato presso il dipartimento di Parodontologia all’UniversitĂ  di GĂśteborg (Svezia) e membro della SocietĂ  Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIDP).

Diagnosi difficile

La sinusite che deriva da un’infezione dei denti non sempre viene riconosciuta, perché la persona non avverte alcun fastidio a livello della bocca. Ma l’unica soluzione davvero efficace consiste nell’intervenire sul dente infetto, se necessario anche con la devitalizzazione, cioè l’eliminazione del nervo nella radice del dente, rimuovendone la polpa.

 

 

 
 
 

Da sapere!

La sinusite secondaria si può sviluppare anche per una parodontite molto grave o per un’infezione localizzata in prossimità di un impianto o infine per l’estrazione di uno dei denti superiori.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia piĂš tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilitĂ  di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti