Argomenti trattati
Sarà per l’abitudine di consumare pranzi veloci e ultracalorici a dispetto delle più salutari frutta e verdura o per lo stile di vita sempre più sedentario, sta di fatto che, in 40 anni l’indice di obesità è drammaticamente aumentato.
Obesità per un adulto su cinque nel 2025
Tra meno di dieci anni un adulto su cinque sarà obeso. Se oggi ci sono 640 milioni di persone obese, nel 2025 1 adulto su 5 avrà chili in eccesso. Questo è il quadro emerso da uno studio sull’ obesità pubblicato sulla rivista Lancet e realizzato dall’Imperial college London (Regno Unito). La ricerca ha coinvolto 186 paesi e comprende ben 1.968 studi e quasi 20 milioni di persone adulte. In 40 anni il numero di persone obese è passato dai 105 milioni del 1975 ai 641 nel 2014. In particolare, la proporzione di uomini obesi è triplicata mentre fra le donne raddoppiata.
In calo le persone sottopeso
Parallelamente all’aumento dell’obesità, la quota di persone sotto peso è diminuita in entrambi i sessi. “Negli ultimi 40 anni siamo passati da un mondo in cui la prevalenza di persone sottopeso era più che doppia di quella degli obesi, a un mondo in cui ci sono più persone obese che sottopeso”, commenta l’epidemiologo Majid Ezzati che ha coordinato lo studio. “Se le tendenze attuali resteranno invariate – avverte – entro il 2025 avremo più donne gravemente obese che donne sottopeso nel mondo”.
Una malattia da curare
L’obesità è una malattia che va curata. Un conto è essere “in carne”, altro discorso è essere eccessivamente sovrappeso. Troppo grasso non è bello, come qualcuno vuol far credere perché aumenta, tra gli altri rischi, sia negli uomini sia nelle donne, l’incidenza delle malattie cardiovascolari, diabete e malesseri mentali fino a forme gravi di depressione difficili da curare.